Oggi Federica Bilardo si giocherà il titolo dell’ITF under 18 di Salsomaggiore, dopo essere approdata con grande merito alla finale di questa 33^ edizione. La sua semifinale contro la n°1 del torneo , la rumena Ioana Minca, è stato un confronto ricco di colpi di scena e di situazioni alterne, la cui conclusione più logica non poteva che essere che il tie-break finale. Il primo set aveva visto la rumena incorrere in una serie di errori non forzati che l’avevano innervosita al punto che sembrava voler mettere fine all’incontro il prima possibile. Concluso il primo set, però, la Minca era tornata in campo con ben altro spirito, lasciando solo le briciole alla sua avversaria, sorpresa dall’improvviso cambio di marcia. In poco più di venti minuti maturava un rotondo 6-0 e tutto veniva rinviato al terzo: trovata una risposta al gioco della numero uno del tabellone, la Bilardo è riuscita a prendere il comando delle operazioni con più continuità. Sul 4–3 e 30-0 e servizio la palermitana però ha commesso due errori banali, facendo così rientrare nel match la rumena. Si è giunti così al tie-break decisivo e qui la Bilardo è stata brava a conquistare e mantenere un vantaggio iniziale di 3 punti a 1. La chiave del match è stato senza dubbio il diritto mancino della nostra giocatrice, sempre efficace e preciso, in grado di mettere in grave difficoltà la rumena. Per la Bilardo è la prima finale importante di questa stagione e dovrà vedersela ora con la 17 enne inglese Jodie Ann Burrage che in poco più di un’ora si è sbarazzata dell’altra azzurra Lisa Piccinetti. In questo confronto ha vinto la maggior solidità della britannica che ha sempre avuto il pallino in mano. Va comunque dato atto alla Piccinetti di aver disputato un ottimo torneo e lasciato intravedere grandi margini di miglioramento.
Proprio in coppia con la Burrage, la Bilardo ha anche conquistato il titolo in doppio, battendo la coppia Krujier-Lebedzeva. Anche tra i ragazzi successo azzurro con Berrettini/Guerrieri che hanno battuto in rimonta la coppia russo-britannica Gray/Kazakov.
Nella prima delle due semifinali maschili l’estone Mattias Siimar ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto all’inglese Gray, mentre nella seconda semifinale Luca Prevosto ha giocato senza timore reverenziale contro il n°1 , Wessels. L’azzurro ha vinto il primo set al tie-break, giocando alla pari con il tedesco, salvo poi gradualmente non riuscire a tenere il ritmo del suo avversario. Nel terzo set ha retto sino al 3 pari, ma poi non ha avuto più la forza di reagire. Comunque un ottimo torneo per questo ragazzo che ha un tennis veloce ed essenziale e ne sentiremo ancora parlare nel corso di questa stagione. Come tradizione del torneo vi è stata un applaudita esibizione dei wheelchair con Marco Verzeroli e Andrea Casillo e il consueto torneo per gli sponsor vinto dalla coppia Aliani/Landonio.
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