La prima proposta di Fabrizio Tropiano, presidente del CR Lazio, è quella relativa al coaching per i giovani agonisti. Il tennis è uno dei pochissimi sport in cui l’allenatore non può seguire in alcun modo il proprio giovane assistito. L’idea è quella di testare il coach in campo per ragazzi under 10 e 12 (non più grandi) in tornei individuali. Le problematiche possono essere tante. Solo maestri in panchina o anche genitori? Il genitore nel qual caso dovrebbe però essere tesserato, poiché dovrebbe essere sanzionabile in caso di comportamento scorretto. Il coach può rimanere sempre in campo o entrare (come nel circuito Wta) solamente una o due volte a set? E’ una proposta che vi piace? Il fine ultimo è ovviamente la crescita tecnica e tattica del giovane agonista, che durante un match può provare, con accanto il coach, tutto ciò che si è testato in allenamento. Attraverso le vostre critiche COSTRUTTIVE tireremo fuori una proposta per un tentativo sperimentale nella Regione Lazio (per poi, chissà, allargare il tutto alla FIT Nazionale). A voi la parola!
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