Il vincitore dell’ATP 500 di Pechino 2025 è Jannik Sinner, che si impone in due set nella sfida finale contro Learner Tien (numero 52 del ranking mondiale a inizio settimana, 36 alla fine di questo torneo). Un match durato un’ora e dodici minuti e conclusosi sul punteggio di 6-2 6-2, che ha visto l’altoatesino dominare il primo parziale senza concedere alcuna palla break e piazzare l’allungo decisivo nel cuore del secondo. Quello conquistato dal campione italiano è il terzo titolo del 2025 e il ventunesimo complessivo in carriera su trenta finali disputate sul circuito maggiore.
SINNER CAMPIONE A PECHINO: SOLDI GUADAGNATI E RANKING AGGIORNATO
PRIMO SET SENZA STORIA
Partenza contratta per Tien, che esordisce nella finale con un doppio fallo: primo game e subito break in favore di Jannik. Il numero 2 del mondo prima mantiene agevolmente i due successivi turni di servizio e poi grazie a una bella combinazione rovescio lungolinea-smash piazza il secondo break del parziale portandosi sul 4-1.
Piccola flessione nel sesto gioco per l’altoatesino, che riesce comunque a mantenere il proprio turno di battuta ai vantaggi. Un ace, infine, gli permette di sigillare un set mai in discussione e chiuso sul 6-2 in soli trentaquattro minuti. Buona la prestazione al servizio dell’italiano: 5 ace e 63% di prime in campo. Alto anche il rendimento della seconda di servizio con il 70% di punti vinti.
ALTRO 6-2 PER IL TITOLO
L’americano inizia il secondo set con ben altro piglio rispetto al precedente, mantenendo a zero il primo turno di battuta e conquistandosi la prima palla break dell’incontro a suo favore nel game successivo. Palla break che però Sinner annulla con un’ottima combinazione servizio e dritto.
All’alba del quinto gioco dall’angolo dell’italiano arrivano preziosi suggerimenti da parte di coach Simone Vagnozzi sulla posizione in risposta da adottare; suggerimenti che, complici due doppi falli di Tien, permettono il primo break del parziale.
L’americano non molla e prova a riaprire il match nel game successivo, procurandosi un’altra palla break, ma ancora una volta la prima di servizio si rivela un’arma importantissima per Sinner. Quest’ultimo allunga 4-2 e tocca anche quota 10 ace realizzati.
Altro momento di difficoltà al servizio per Tien e altro break in favore del numero 2 del mondo, che quando va a servire per il titolo dopo il cambio campo non sbaglia. Sinner batte 6-2 6-2 Learner Tien e per la seconda volta in carriera si laurea campione dell’ATP 500 di Pechino.