A Torino è tutto pronto per l’inizio delle ATP Finals 2025. In attesa che Novak Djokovic sciolga i dubbi sulla sua partecipazione e che l’ultimo posto venga assegnato, sei dei sette giocatori qualificati di diritto hanno risposto alle domande della stampa in occasione del media day.
Tra coloro che hanno preso la parola c’è stato anche Alex De Minaur. L’australiano disputerà le sue seconde Nitto ATP Finals consecutive e andrà a caccia del primo successo dopo essersi arreso nella scorsa stagione, tra gli altri, anche a Jannik Sinner.
Arrivato meritatamente a quest’edizione dopo aver conquistato, nel corso della stagione, l’ATP 500 di Washington e raggiunto i quarti all’Australian Open e allo US Open, ‘Demon’ si trova nel girone dedicato a Jimmy Connors insieme a Carlos Alcaraz, Taylor Fritz e Novak Djokovic.
Le parole di De Minaur
“Qualificarsi era un obiettivo e tornare qui un anno dopo è fantastico. A fine stagione c’è un po’ di stress perché non sai quando e se riuscirai a ottenere la qualificazione” ha spiegato.
De Minaur è poi tornato su un tema tanto chiacchierato come la polemica riguardo alla lunghezza del calendario: “Credo di poter parlare a nome di tutti i giocatori: siamo in contatto con gli Slam e proviamo a trovare soluzioni. Vogliamo che il tennis continui a crescere, creare rivalità e che questo accada tutti insieme”.
Infine ha concluso facendo un bilancio dell’annata che si avvia alla conclusione: “Sono contento del mio anno, voglio trovare continuità per esprimere un tennis migliore su questa superficie. Non vedo l’ora di scoprire cosa mi attende e proveremo tutti a complicarci la vita a vicenda”.