Toni Nadal sull’addio tra Alcaraz e Ferrero: “Avrei voluto che restassero sempre insieme”

Daniele Testai
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Toni Nadal, zio e storico allenatore di Rafa, è intervenuto ai microfoni di Radioestadio, programma di Onda Cero, e ha espresso il proprio punto di vista su una separazione che ha colto molti di sorpresa: quella tra Carlos Alcaraz e Juan Carlos Ferrero.

Secondo Toni Nadal, la rottura arriva in un momento difficilmente comprensibile dal punto di vista sportivo. Il 2025 è stato infatti un anno ricco di successi per Alcaraz e, proprio per questo, l’ex coach maiorchino ha ammesso di essere rimasto molto sorpreso dalla decisione. Lo zio di Rafa ha lasciato intendere che la scelta sia maturata per volontà del giocatore e del suo entourage, sottolineando come dalle dichiarazioni di Ferrero emergesse chiaramente il desiderio di proseguire insieme.

Un aspetto su cui Toni Nadal ha voluto insistere è l’assenza di motivazioni puramente tennistiche dietro la separazione. A suo avviso, i risultati ottenuti e la crescita del giovane campione spagnolo non giustificano una svolta così netta, alimentando l’idea che le ragioni vadano cercate altrove, probabilmente nella gestione del rapporto umano e professionale.

Chi paga pretende di avere sempre ragione

Lo zio del 22 volte campione slam ha sottolineato l’importanza all’ormai ex allenatore del talento di Murcia. “Mi sarebbe piaciuto che restassero sempre insieme”, ha dichiarato Nadal, prima di allargare il discorso alle dinamiche spesso complesse tra allenatore e giocatore. Una relazione delicata, in cui non sempre il confronto tecnico riesce a rimanere al centro del progetto. “Chi paga, spesso lo fa per sentire ciò che vuole sentirsi dire”, ha affermato con una frase destinata a far discutere.

Parole che aprono una riflessione più ampia sul ruolo dell’allenatore nel tennis moderno e sul peso crescente degli entourage nelle decisioni dei campioni. La separazione tra Alcaraz e Ferrero, al di là delle motivazioni ufficiali, diventa così l’ennesimo esempio di quanto sia difficile mantenere un equilibrio duraturo anche nei binomi più vincenti.

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