Fiona Ferro: “Punto alla top-200 e al Roland Garros juniores”

fiona ferro
di Daniele Sforza

Il tennis francese al femminile è molto presente questa settimana nell’appuntamento ITF sardo, tra loro anche la giovanissima Fiona Ferro, classe 1997, che dalle qualificazioni è arrivata fino alle semifinali perdendo solo un set e ci racconta un po’ di sé e delle sue ambizioni.

fiona2

Dalle qualificazioni fino alla semifinale, non avevi perso un set fino ad ora, oggi nel match di quarti sei andata al terzo contro la Ramialison.

Oggi durante il primo set non ero ancora del tutto centrata, ero ancora un po’ addormentata e stanca, è stato il mio quinto match di fila e quindi c’è voluto un po’ per entrare in condizione, lei picchiava forte sul mio rovescio, era difficile farle punto e non riuscivo a uscirne poi sono riuscita a cambiare gioco girandomi più sul diritto ed è andata meglio ma è stata comunque dura. Ho ottenuto un doppio 6-2 nel secondo e nel terzo set ma il risultato è bugiardo, non è stato così facile.

In semifinale affronterai Alizé Lim, che match ti aspetti?

La scorsa settimana mi sono allenata proprio con Alizé, giocare contro un’altra francese è sempre un po’ più difficile sia perché ci conosciamo fin troppo bene sia perché c’è un po’ di pressione in più.

Cosa ne pensi dell’Italia? Ti piace qui?

Beh, mio padre è italiano, viene da Padova e ho la doppia nazionalità, quindi qui sono praticamente di casa.

Per concludere, quali sono i tuoi obiettivi stagionali?

Voglio finire la stagione nelle top-200, ma giocherò anche a livello giovanile per quest’anno, sarò al Roland Garros juniores e spero di fare bene, magari vincerlo, è un obiettivo ambizioso ma sarebbe bello.

Leggi anche:

    None Found