Federica Di Sarra Show a Imola


(Federica Di Sarra)

di Giacomo Bertolini

TORRO FLOR SENZA RIVALI, DI SARRA E MAYR SCATENATE A IMOLA

Bucharest (100.000$ Romania): Senza rivali Maria Teresa Torro-Flor, al quinto successo stagionale sulla terra rossa della capitale rumena. Altro torneo perfetto per l’irrefrenabile tennista spagnola, regina del più importtante appuntamento della passata settimana nel quale partiva da qualificata.
Cammino esaltante per la 20enne iberica che, nonostante l’entry list proibitiva, ha dettato ugualmente legge dominando in due set gran parte degli incontri in programma, fino all’epilogo vincente contro la talentuosa connazionale Garbine Muguruza-Blanco(8), battuta al terzo 63 46 64.
Ennesima prodezza dunque per la Torro-Flor che grazie a questo successo, il nono in carriera, balza in classifica sino alla posizione numero 144, facendo siglare così il nuovo best ranking prsonale.
Le italiane in Romania: Senza infamia e senza lode la spedizione azzurra a Bucharest con Knapp e Brianti ko al secondo turno e Burnett e Camerin subito eliminate.

Imola (25.000$ Italia): Si colora d’azzurro il torneo 25k di Imola, sintetico, con il colpaccio messo a segno da una ritrovata Federica Di Sarra, già vincitrice poche settimane fa a Campobasso.
Italia sugli scudi dunque nell’appuntamento emiliano che ha fatto registrare una settimana di grazie per la pattuglia azzurra al via, culminata con il derby in finale tra Federica Di Sarra e Julia Mayr, tornata in finale dopo un periodo non troppo facile.
Settimana impeccabile per la Di Sarra che, sebbene fuori dalla rosa delle prime favorite, è riuscita ugualmente a staccare il pass per la finale dove, col punteggio di 64 62, ha messo al tappeto una convincente Mayr, centrando così il secondo successo targato 2012.
Per la 22enne Di Sarra, che grazie ai punti conquistati salirà sino alla piazza 360 Wta (+115!), si tratta del quarto centro complessivo.
Internazionali di Imola portafortuna non solo per Di Sarra e Mayr, bene infatti anche Giovine, Barbieri(8) e Gatto Monticone(5) out ai quarti. Per Zucchini, Palmigiano, Gabba e Remondina(3) stop agli ottavi, eliminazione lampo per Zanchetta, Bruschi, Moratelli, Quercia, Balducci, Clerico, Caciotti, Mendo, Savoretti, Gasparri.
Doppio a Di Sarra/Balducci.

Donetsk (50.000$ Ucraina): Primo successo dopo il cambio di nazionalità (da russa a serba) per la 23enne moscovita Vesna Dolonc, tornata alla vittoria nel ricco appuntamento ucraino dopo quattro anni di digiuno.
Sorprendente percorso netto per la neo-serba Dolonc che inaspettatamente fa sua la coppa del torneo di Donetsk mettendo al tappeto in finale la portoghese Maria Joao Koehler(5), ko nettamente 62 63.
Secondo titolo in carriera per l’ex 86 del mondo, azzurre assenti.

Astana (25.000$ Kazakistan): Cala il bis la novità tutta thailandese Luksika Kumkhum, 19 anni da Chantaburi, attualmente numero 291 Wta.
Nuovo successo per la sorprendente tennista asiatica, vincitrice sette giorni fa a Pattaya, dominatrice sia in singolo che in doppio sul cemento kazako di Astana, al termine di una settimana condotta da insidiosa outsider.
Per la Kumkhum, già vincitrice di altri sette tornei in carriera, finale vinta in rimonta con la connazionale Nudnida Luangnam ko 36 63 63. Italiane non presenti.

Granby (25.000$ Canada): E da un derby thailandese a un derby canadese con il torneo su cemento di Granby, Canada.
Vola la rivelazione del torneo Eugenie Bouchard, sorpresina classe 1994 e numero 312 del ranking, brava a far suo il terzo titolo dell’anno nonostante fuori dalle prime otto del seeding.
Ottimo acuto casalingo per la giovane promessa di Montreal che, dopo una settimana perfetta fatica meno del previsto per avere la meglio della favorita numero uno Stephanie Dubois, ritiratasi ad un passo dalla sconfitta sul 62 5-2.
Quarto sigillo della carriera per la Bouchard. Nessuna azzurra risultava iscritta nel torneo nordamericano.

Darmstadt (25.000$ Germania): Si torna in Europa adesso per l’ennesimo appuntamento 25k in calendario, il torneo tedesco su terra di Darmstadt, dove si è rivelata profeta in patria la 24enne di Fielderstadt Laura Siegemund.
Da applausi il percorso della Siegemund, tenace nel recuperare situazioni complicate e sorprendente nell’estromettere dai giochi giocatrici più quotate di lei come la ceca Zahlavova(4) ai quarti.
Percorso impreziosito poi dal capolavoro della finale dove la tedesca, scesa in classifica fuori dalle 400, ha fermato la cavalcata vincente della lanciatissima slovacca Anna Karolina Schmiedlova, ko 76 63.
Per Laura Siegemund, ex 183 Wta, si tratta del terzo trofeo della carriera, primo dell’anno.
Anna Floris(3), unica azzurra al via a Darmstadt, si ferma ai quarti di finale.

Woking-Foxhills (25.000$ Gran Bretagna): Germania protagonista anche a Woking-Foxhills, Gran Bretagna, grazie al successo della 26enne Sarah Gronert, al secondo colaccio stagionale.
Tutto come da copione per la Gronert che, prima testa di serie, non ha mancato l’occasione di guadagnare punti pesanti e, dopo aver lasciato per strada un solo set all’esordio, non si ferma più fino alla finale dove in due rapidi parziali la lettone Diana Marcinkevica(8) viene sconfitta 62 63.
Per la tedesca numero 171 della classifica nono trionfo in carriera, il primo sul cemento della città inglese.
In Inghilterra si difende Corinna Dentoni, unica raprresentanza italiana: per l’azzurra uscita di scena ai quarti di finale.

Campos do Jordao (25.000$ Brasile): Concludiamo il riepilogo dei 25k appena trascorsi con l’appuntamento brasiliano di Campos, cemento, dove a farla da padrona è stata la tennista argentina Maria Irigoyen, al primo successo in questo non troppo fruttuoso 2012.
Ritrova dunque il sorriso la 25enne di Tandil che da quarta favorita del tabellone non sbaglia un colpo e senza grossi intoppi fa suo il torneo grazie al sorprendente successo in finale sulla stellina croata Donna Vekic(2), stesa con autorità 75 60.
Per la sudamericana numero 252 Wta 15esimo sigillo a livello Itf.
Nessuna azzurra presente.

Istambul (10.000$ Turchia): Continua senza dare segni di cedimento il dominio incontrastato della nuova regina di Turchia, la talentuosa 18enne Basak Eraydin(2), dominatrice anche del torneo su cemento di Istambul.
Nuova impresa casalinga per la promessa turca che, dopo aver concesso le briciole alle sue avversarie, castiga in finale anche la russa Jukyia Kalabina(5), costretta ad una rapida resa in due set. Score 63 60.
Per la Eraydin, in ascesa sino alla piazza 448 Wta, straordinaria cinquina stagionale.
Le italiane a Istambul: subito fuori l’unica italiana nel main draw, Linda Mair.

Altri tornei della settimana: il ritorno di Aravane Rezai

Contrexeville (50.000$ Francia): Si chiude con il ricco torneo su terra di Contrexeville il riassunto dei torneo per la settimana 16-22 luglio.
E riparte proprio da questo appuntamento tutto francese il cammino vincente dell’ex top 15 Aravane Rezai, giocatrice di buon talento e determinazione, spofondata al numero 130 Wta dopo una lunga crisi di risultati.
Percorso tortuoso e per nulla agevole per la tennista di St.Etienne classe 1987, brava a salvarsi in diverse circostanze dopo essersi trovata più volte ad un passo dalla sconfitta come nel match di quarti con la Beygelzimer(6) e soprattutto in semi con la Flipkens(7), in una sfida vinta solo 67 62 76.
Epilogo non meno incerto per la transalpina che però alla fine riesce a regolare l’austriaca Yvonne Meusburger(1) 63 26 63, regalandosi così il primo successo stagionale, l’ottavo in carriera.
Tra le italiane nessuna presenza sulla terra rossa del 50k francese.

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