ITF: Trionfi di Putintseva e Dulgheru


(Alexandra Dulgheru)

di Giacomo Bertolini

PARENTESI ITF VINCENTI PER DULGHERU E GOVORTSOVA, PUTINTSEVA SORPRESA SETTIMANALE

Entra nel vivo il circuito Itf e lo fa con una settimana ricca di tornei, ben otto quelli in calendario, su cui spiccano i due appuntamenti chiave di Calì e Midland, i primi 100.000$ della stagione. Alexandra Dulgheru e Olga Govortsova, abitualmente impegnate nella categoria Wta, si concedono un’incursione vincente in Colombia e Stati Uniti dove le nostre migliori azzurre non brillano ed escono subito. Negli altri dignitosi appuntamenti 25k di Rancho Mirage, Launceston e Riviera de Sao Lourenco titoli a Konta, Putitnseva (classe 1995!) e Vaisemberg, all’unidicesimo sigillo in carriera. Cristina Dinu bissa il successo di Antalya, Guisard fa cinque a Vale do Lobo, la tennista di Hong Kong Chan non sbaglia sul cemento di Sharm El Sheikh.

Calì (100.000$): Parla rumeno la terra rossa del ricco appuntamento colombiano di Calì, dove Alexandra Dulgheru ha conquistato il titolo da seconda favorita del seeding. Parentesi azzeccata e vincente questa nel circuito Itf per la Dulgheru che, in attesa di disputare questa settimana il Wta di Bogotà (al primo turno trova Karin Knapp), si regala la coppa del torneo di Calì superando in finale la lussemburghese Mandy Minella 63 16 63. Per la Dulgheru, classe ’89 e attuale numero 61 al mondo, si tratta del quinto successo a livello Itf. Da ricordare che la ex numero 26 del ranking ha già in bacheca due trofei di categoria Wta, avendo primeggiato nel torneo polacco di Varsavia nelle edizioni 2009 e 2010. La caposquadra dell’interessante pattuglia rumena ha avuto vita abbastanza facile nei primi turni, salvo poi rischiare grosso in semi con la Dominguez-Lino (36 62 75 lo score), prima della vittoria in tre parziali contro la sorprendente Minella in finale. Azzurre in ombra con Annalisa Bona sconfitta dalla Cadantu e Corinna Dentoni deludente contro Julia Cohen al primo turno. Non brillan neanche Karin Knapp, estromessa dalla Panova 64 61 all’esordio; per lei però c’è la consolazione del doppio, vinto con la finalista del singolare Minella.

Midland (100.000$): Finale spettacolo sul cemento di Midland, Michigan, con la bella affermazione della bielorussa Olga Govortsova nel ricco appuntamento americano. 63 67 76 il punteggio complessivo che ha decretato il successo della Govortsova, brava a rovesciare il pronostico che vedeva favorita alla vittoria la finalista Magdalena Rybarikova(2), giovane slovacca classe ’88 già iridata nel circuito Wta.
Terzo titolo Itf per la bielorussa numero 97 al mondo che ha già sfiorato in ben tre occasioni il primo sigillo nella categoria Wta, tra cui l’importante finale della Kremlin Cup di Mosca, nettamente persa contro la nostra Francesca Schiavone.
La Govortsova, che partiva da settima favorita del seeding, non ha di fatto mai faticato nei turni precedenti la finale demolando in due rapidi set Pegula, Weinhold, Tatishvili(3) e Hampton(8). Tra le fila azzurre arriva l’ennesimo forfait di Camila Giorgi mentre Federica Grazioso, ripescata come lucky loser, perde una buona chance cedendo al terzo contro la statunitense Jeukeng, classe 1996.
Il titolo di doppio va alla coppia ceca Hlavackova/Hradecka.

Rancho Mirage (25.000$): Arriva sul cemento californiano di Rancho Mirage il settimo centro in carriera per la promettente australiana Johanna Konta, classe 1991, che interrompe così il dominio casalingo della baby scommesse Usa. Finale gestita senza patemi dalla numero 284 al mondo che chiude in due set contro la slovacca Lenka Wienerova(6), schiantata 60 64. Azzurre sottotono con la Barbieri asfaltata al primo turno dalla Davis 60 62 e Nastassja Burnett ancora bloccata all’esordio dalla tennista che poi risulterà essere una delle protagoniste principali della manifestazione. La testa di serie numero tre azzurra cede infatti subito all’iridata Konta 64 63 così come sette giorni fa si era arresa in due parziali alla Davis, che si fermò solo in finale a Rancho Santa Fè. Doppio georgiano con Gorgodze/Shapatava.

Launceston (25.000): Yulia Putintseva, moscovita classe 1995 e già 202 al mondo. E’ lei la vera rivelazione della settimana dopo il suo personale sesto centro della carriera sul cemento australiano di Launceston. Giovane promessa della scuola russa la Putintseva, partita come quinta favorita, ha di fatto demolito completamente la concorrenza vincendo, o meglio stravincendo, il torneo oceanico al termine di una settimana di dominio assoluto. Nessun set perso, pochi i games lasciati per strada e una finale ben controllata dall’inizio alla fine contro l’olandese Lesley Kerkhove, battuta 61 63. Da segnalare l’ottimo successo ai quarti contro la padrona di casa Rogowska(1), fresca di trionfo a Burnie, superata 75 61. Ottimo l’avvio di stagione di questa talentuosa tennista russa che si è già garantita il nuovo best ranking entrando per la prima volta tra le prime 200 giocatrici al mondo. Nessuna azzurra era iscritta nel tabellone principale, la coppa del doppio è andata alle giapponesi Aoyama/Takahata.

Riviera de Sao Laurenco (25.000): Ancora un torneo di livello 25k e ancora una vittoria frutto di una finale senza storia. Non c’è stata di fatto partita nell’atto conclusivo dell’Itf brasiliano che ha visto l’undicesimo successo in carriera di Roxane Vaisemberg, profeta in patria sul “suo” cemento di Riviera. Ottimo torneo disputato dalla brasilana classe 1989, spietata in finale contro la peruviana Bianca Botto(4), regolata in due set 61 61. Azzurre assenti, doppio a Auroux(Arg) / Irigoyen(Arg).

Altri tornei della settimana: Quarti portoghesi per Alice Savoretti

Vale Do Lobo (10.000$): Buon risultato sul cemento portoghese di Vale do Lobo per l’azzurra Alice Savoretti (classe ’92) che in una settimana priva di gradi risultati tra le ragazze italiane risulta essere la migliore con i suoi quarti di finale raggiunti a spese di Moura e Van Riet(6). Titolo di singolare alla francese Estelle Guisard, che coglie il suo quinto successo in finale con la giapponese Kuwata (62 61 il punteggio). Stephanie Scimone battua all’esordio, doppio appannaggio delle ceche Horakova/Malikova.

Antalya Kaya Belek (10.000$): Ancora un successo sulla terra di Antalya per la rumena Cristina Dinu, già iridata due settimane fa. Nessun problema per la giovanissima tennista di Bucharest, classe 1993, nettamente superiore nel derby in finale a Diana Enache, umiliata 61 61. Per la Dinu si tratta dell’ottavo trofeo complessivo. Italiane assenti, doppio a Enache/Harmsen.

Concludiamo la lunga rassegna dei tornei Itf della settimana appena trascorsa con il modesto 10.000$ egiziano di Sharm el Sheikh, giocato su cemento. dove la sola Martina Caciotti (out al primo turno) risultava presente ai nastri di partenza.
Ancora un successo targato classe ’89 con la rappresentante di Hong kong Wing-Yau Venise Chan(7), numero 535 Wta, iridata ai danni della sorpresa olandese Schonage (senza ranking) 75 16 61. Doppio a Dzalamidze/Kazimova.

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