di Giacomo Bertolini
RUBLEV DA URLO, VAGNOZZI SI REGALA PALERMO
Aktobe (10.000$ Kazakistan): Comincia col botto la rassegna dei tornei Future appena disputati con il boom in Kazakistan della cristallina speranza russa Andrey Rublev, spettacolare vincitore del 10k su cemento di Aktobe. 16 anni e già una classifica che lo vede stabile tra i top 700, Rublev non ha mancato la chance di conquistare il secondo titolo in carriera, andando così a mettere la firma sulla finale del torneo cadetto. Per il russo vittoria nell’atto conclusivo per 64 36 63 ai danni del bielorusso Yaraslau Shyla. Italiani assenti.
Palermo (10.000$ Italia): E dopo la doverosa apertura con il successo del talento Rublev largo adesso alla furia azzurra con il successo palermitano di Simone Vagnozzi, 30enne di Ascoli Piceno tornato al successo sulla terra del Future siciliano. Ottima reazione per il numero 282 Atp che, forte della quinta testa di serrie, ha gestito con esperienza ogni singolo match, fino al secco 63 62 rifilato in finale al francese Maxime Chazal(9). Settimo acuto per Vagnozzi in carriera, tra gli altri nostri rappresentanti al via benissimo Giacalone out in semifinale, quarti per Fortuna e Bonuccelli. Doppio azzurro con Caruso/Giacalone.
Sharm El Sheikh (10.000$ Egitto): Finale amara invece per Stefano Travaglia che, in un match più volte posticipato per maltempo, non è riuscito a venire a capo del primo della lista Hans Podlipnik-Castillo, tennista cileno classe 1988 e numero 331 al mondo. Torneo brillante per il giocatore sudamericano che, senza perdere neppure un set, ha staccato in scioltezza il pass per la finale, vinto poi inj tre set contro Travaglia(2) per 64 46 64. 15esimo acuto complessivo per Castillo, secondo consecutivo sulla terra rossa di Sharm. Secondo turno per Francesco Garzelli.
Reus (10.000$ Spagna): E niente da fare anche per Lorenzo Giustino(1) che, dopo un buon torneo sulla terra spagnola di Reus, si è visto sfuggire il titolo in uno scontro al fotofinish con il diretto avversario Jordì Samper Montana, accreditato della testa di serie numero 2. Settimana complessivamente convincente per il tennista iberico, bravo a sbrigare con facilità le pratiche dei primi turni e a beffare per un soffio il nostro azzurro in finale, superato 63 46 75. Per il 23enne barcellonese, 237 Atp, 11esimo centro complessivo, primo del 2014.
Cherkassy (10.000$ Ucraina): In Ucraina adesso per il terzo colpo stagionale dello scatenato padrone di casa Artem Smirnov, vincitore anche sul cemento del 10k di Cherkassy. Inizio in salita e conclusione in scioltezza per la prima testa di serie del tabellone, bravo a contenere in finale le velleità del connazionale Vladimir Uzhylovsky, ko 76 63. Per il 26enne ucraino attuale numero 319 della classfica, trattasi della 16esima tacca Future in carriera. Gli azzurri: ok Stefano Napolitano caduto ai quarti di finale.
Altri tornei: dal bis di Saville al primo punto Atp di Nicolas Merzetti
Mildura (15.000$ Australia): Incursione Future che non tradisce Luke Saville, al secondo titolo consecutivo tra i campi dei tornei casalinghi. Nuovo torneo convincente per l’ennesimo asso del Team Australia che, da numero 2 del seeding, si complica la vita più del previsto, prima di riprendersi e regolare in finale nel derby Dane Propoggia(6) 75 67 60. Per il 20enne di Barmera, al quinti centro in carriera, aria di ingresso nei top 300 del ranking Atp. Azzurri assenti sull’erba del torneo australiano.
In breve: Splendida sorpresa nel torneo iraniano di Kish per il giovanissimo azzurro Nicolas Merzetti, bravo a conquistare il primo punto Atp in carriera. Per la scommessa italiana classe 1999 eliminazione con ritiro al secondo round. Il torneo è stato vinto dal serbo Pedja Krstin (64 61 al veterano Crivoi).
TENNISTA DELLA SETTIMANA: ANDREY RUBLEV (RUS)
MIGLIOR AZZURRO: SIMONE VAGNOZZI