Torro Flor e Koehler da lode, sorridono Mayr e Barbieri

di Giacomo Bertolini

Olomuc (100.000$ Rep.Ceca): straordinario bis targato 100k per l’indiscussa nuova regina del circuito Itf, la spagnola Maria Teresa Torro-Flor.

Incredibile doppietta per la tennista iberica classe 1992, senza ostacoli anche nel ricchissimo appuntamento ceco di Olomuc, disputato su terra rossa. Nuovo entusiasmante cammino per la Torro-Flor che, oramai a ridosso delle prime 100, ha nuovamente imposto i suoi schemi nel corso di tutta la settimana che l’ha vista far fuori da outsider sia la prima che la seconda testa di serie del tabellone principale.

Per la spagnola, che con questo successo sale a 10 nel conto dei titoli vinti in carriera, finale archiviata in due rapidi set con la rumena Alexandra Cadantu (2) costretta a cedere 62 63. Alla Flor, le cui statistiche annuali parlano di 39 match vinti e solo 7 persi complessivamente, va il sesto trofeo della stagione.

Lasciano il segno le azzurre a Olomuc grazie alla bella semifinale di Corinna Dentoni e ai quarti firmati Maria Elena Camerin. Eliminazione al secondo turno per Floris e Burnett.

 

Astana (100.000$ Kazakistan): ha finalmente trovato la sua degna rappresentante il Portogallo, ma a sorpresa pare non essere, almeno per il momento, la talentuosa Michelle Lercher De Brito. Esce infatti allo scoperto conquistando il primo vero titolo di peso la lusitana Maria Joao Koehler, tennista classe ’92 e attualmente al numero 169 Wta, fresca trionfatrice nel torneo chiave di Astana (cemento), a soli sette giorni dalla finale raggiunta a Donetsk.

Torneo perfetto per la scatenata Koelher che da settima favorita non sbaglia un colpo e, dopo lo spavento degli ottavi con la Lykina, mette la freccia regolando in due rapidi set tutte le avversarie future compresa la russa Marta Sirotkina (8), eliminata nell’epilogo della finale per 75 62.

Successo meritato e fondamentale per la giovane portoghese che rompe così un digiuno durato tre anni aggiudicandosi il terzo titolo della carriera.

Azzurre assenti.

 

Bad Waltersdorf (10.000$ Austria): parentesi azzurra dopo i due tornei più importanti della settimana.

Passiamo infatti al torneo austriaco su terra di Bad Walersdorf, appuntamento 10k che segna il ritorno al successo della nostra Julia Mayr, già finalista scorsa settimana a Imola. Ritrova il sorriso Julia che va a prendersi il primo titolo del 2012 dopo un torneo gestito alla perfezione da quinta testa di serie nel quale la nostra promessa classe ’91 ha estromesso anche l’ostica Jani (1) nella sfida solo all’apparenza chiusa della semifinale.

Per quanto concerne invece l’incontro di finale tutto facile per l’italiana che con un netto 63 63 si libera della ceca Zuzana Zalabska, accreditata della settima testa di serie.

Trionfo brillante per la Mayr che grazie a questo colpaccio, l’ottavo della carriera, tornerà di gran carriera tra le prime 400 del ranking dopo essere scivolata sino alla piazza numero 540.

Julia era l’unica azzurra ai nastri di partenza.

 

Viserba (10.000$ Italia): e da un successo azzurro a un altro con la bellissima impresa casalinga della nostra Gioia Barbieri, regina dell’Itf italiano di Viserba, terra rossa.

Poche esitazioni durante la settimana per la Barbieri che da favorita numero uno del seeding rischia grosso all’esordio con la Sabino per poi procedere ad occhi chiusi fino alla finale dove la colombiana Yuliana Lizarazo (7) finisce al tappeto 64 64.

Pronostico pienamente rispettato dunque per la 21enne di Forlimpopoli che da numero 322 Wta si aggiudica la prima coppa stagionale dopo aver mancato la chance di Antalya Kaya Belek a fine febbraio. Terzo acuto in totale per la Barbieri.

Le altre italiane impegnate in Emilia-Romagna: Finisce ai quarti la corsa al titolo di Zucchini (2), Zanchetta  (8), Gariglio e Quercia (6), agli ottavi quella di Fusinato, Mendo, Gasparri, Prosperi, Bertoia, Moroni. Disco rosso all’esordio invece per ben 11 azzurre: Pasini, Moroder, Palmigiano, Albano, Torelli, Pavolucci, Davato, Sussarello, Piccolo, Mecchi e Paolini.

 

Lexington (50.000$ U.S.A.): negli Stati Uniti adesso per il torneo su cemento di Lexington che ha registrato il dominio in solitaria della tennista israeliana Julia Glushko, vincitrice a sorpresa dell’apuntamento più importante della carriera.

Percorso costante e senza sbavature per la Glushko, brava a far sua la coppa sebbene non figurasse neanche tra le prime otto testa di serie, al termine di una cavalcata vincente coronata con l’eloquente 63 60 in finale alla neo-britannica Johanna Konta.

Per la 22enne tennista originaria di Donetsk, al momento numero 220 Wta, si tratta del sesto titolo della carriera, primo stagionale.

Bocciata al primo round Karin Knapp (3), unica italiana al via nel torneo americano.

 

Les Contamines- Montjoie (25.000$ Francia): prosegue con buoni riscontri la risalita nel ranking della francese Severine Beltrame (4), vincitrice qualche settimana fa a Montpellier e nuovamente padrona in casa a Les Contamines-Montjoie, cemento.

Nuovo trionfo per l’ex numero 34 Wta che soffre più del dovuto nelle sfide d’esordio prima di sciogliersi in finale contro la favorita croata Tereza Mrdeza (2), regolata agilmente con un doppio 62 in una finale ampiamente dominata dalla giocatrice originaria di Montpellier.

Vola dunque la 32enne Beltrame, numero 264 al mondo, che coglie così il successo numero otto in campo Itf, il secondo complessivo della stagione.

Buone notizie di sfondo azzurro con la semifinale raggiunta da Anna Giulia Remondina(5), mentre Bona e Clerico finiscono ko nel match inaugurale.

 

Wrexham (25.000$ Gran Bretagna): e se in Francia a gioire è la veterana Beltrame in Inghilterra (cemento) a fare bottino pieno è la giovanissima Carina Witthoeft, vincitrice assoluta in una finale tra sicure promesse del tennis internazionale.

Continua a confermarsi l’ennesima freccia a disposizione del team tedesco, strepitosa regina al termine di un torneo impeccabile portato a casa da quinta favorita del main draw.

Non sbaglia niente la scommessa della Germania classe 1995 superiore in finale anche della lanciatissima croata Donna Vekic (1), piegata al terzo set 62 67 62.

Per la Witthoeft, già numero 286 al mondo, secondo centro del 2012 dopo Ystad, terzo in totale.

Azzurre non presenti.

 

Horb (10.000$ Germania): prosegue il riassunto dei tornei Itf appena conclusi e continuano anche le belle notizie per quanto riguarda i colori azzurri.

Non fa sconti la padrona di casa Laura Siegemund, tennista di Fielderstadt classe 1988 al secondo titolo consecutivo, in un torneo dove a fare la parte della mina vagante è stata però la nostra Gaia Sanesi, rivelazione della settimana appena numero 1034 Wta!.

Settimana esaltante per la nostra tennista classe ’92, che sul più bello vede svanire il sogno del primo titolo Itf alla prima finale colta con l’esperta Siegemund (3) attenta a non farsi sorprendere e a chiudere in scioltezza 63 60.

Quarto sigillo della carriera per la numero 440 del ranking, per la Sanesi invece miglior piazzamento nel mirino con l’entrata tra le prime 800 al mondo.

 

Palic (10.000$ Serbia): l’avevamo inserita poche settimane fa di diritto nella categoria “Saranno Famose” ed ecco arrivare subito le prime solide conferme.

Vola infatti nel 10k serbo di Palic, terra, la stellina russa Victoria Kan, tennista di appena 16 anni nata a Tashkent, vincitrice da seconda testa di serie di un torneo dominato in lungo e in largo sin dal primo 15.

Nessun set perso e pochissimo game lasciati per strada per la Kan che in finale non ha lasciato scampo neppure alla tennista di casa Doroteja Eric, fermata in due parziali con lo score di 61 64.

Per la russa fresca di best ranking alla posizione 437 trattasi del quarto torneo vinto in carriera, secondo conquistato quest’anno.

 

New Orleans (10.000$ U.S.A): di nuovo in U.S.A. per completare la rassegna dei tornei Itf per la settimana di fine luglio e per celebrare il colpaccio messo a segno dalla sconosciuta tennista yankee Julia Elbaba, in assoluto la sorpresa più grande di questa serie di tornei estivi.

Stupisce tutti la 18enne americana ancora priva di ranking che, forte della semifinale raggiunta a Evansville, si conferma sul cemento di New Orleans dove senza problemi arriva in finale dove va a vincere il confronto clou con la tennista di Taipei Hua-Chen Lee (3), clamorosamente beffata 75 46 63.

Per la Elbaba prima tacca a livello Itf, tra le italiane invece Federica Grazioso (6) completa l’ottima settimana di risultati italiani con la sua più che positiva semifinale.

Intento che non riesce invece all’altra iscritta Lara Rafful, che rimedia un imbarazzante 60 60 nel derby di primo turno con la Grazioso e lascia subito New Orleans.

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