Porto S. Giorgio U12: 6 Azzurri nei Quarti


(Ingrid Di Carlo – Foto Nizegorodcew)
di Alessandro Nizegorodcew
E’ iniziato lunedì con il main draw l’importante torneo Eta under 12 di Porto San Giorgio. I tabelloni sono allineati ai quarti di finale.
In campo maschile solamente due azzurri hanno raggiunto gli ultimi 8 del main draw. Sono il “solito” Samuele Ramazzotti, ragazzo magari non molto appariscente, ma un vero e proprio ragioniere; un tennista che, già oggi, possiede molte armi e che sa giocare in maniera più che buona buona tutti i fondamentali. Samuele ha superato negli ottavi il tedesco Klimov 62 61.
Bene anche Lorenzo Baglietto, finalista all’ultimo Lemon Bowl, che si è imposto nettamente prima su Andrea Bessire e quindi oggi sul sudafricano Worst 64 64. Ho citato la vittoria su Bessire (netta, per 63 60) per sottolineare quanto, a questo livello e in queste categorie, siano tantissime le variabili che possono indirizzare un match. Poche settimane fa, agli Internazionali d’Italia Under 12, si era imposto infatti in due set Bessire. Importante far notare, per i poco avvezzi ai tornei under 12, che non esistono classifiche e di conseguenza testa di serie. I migliori possono quindi trovarsi di fronte già nei primissimi turni. Tornando a Baglietto, al Lemon Bowl mi aveva letteralmente impressionato il diritto, colpo davvero bello e incisivo.

(Lorenzo Baglietto – Foto Nizegorodcew)
Gli altri qualificati per i quarti del tabellone maschile sono Alexei Popyrin, talentuosissimo australiano, che si è imposto sul pur bravo e coriaceo Taraborrelli (62 64), l’ungherese Lenard Soha (75 60 a Battista), il canadese Aliassime (76 61 a Giunta), il russo Chelmodeev (già protagonista a Trieste e vincitore per 61 63 su De Cola), l’australiano Chase Ferguson (62 60 a Fenoaltea) e infine il ruso Dubrivnyi (46 62 62 a Iannacone).
Per quanto riguarda i primissimi giorni di torneo, da segnalare la qualificazione ottenuta dal promettente Marco Furlanetto, classe 2001 (ricordiamo che under 12 di quest’anno sono i ’99 e i ’00) e già vincitore al Lemon Bowl 2011 nella categoria under 10. Battere avversari più grandi, a questa età, è sicuramente elemento importante da ravvisare.
Passiamo al tabellone femminile. Sono 4 le ragazze italiane qualificatesi per i quarti di finale. Continua l’ottimo momento di Arianna Capogrosso, che rifila un sonoro 60 60 ad Ariella Curci, classe 2000, già bravissima a raggiungere gli ottavi di finale. Tra le prime 8 anche Camilla Ciaccia (16 63 60 alla sudafricana Lee Barnard), Ingrid Di Carlo (75 63 alla Sunjic) e Rosanna Maffei (63 62 alla Turconi). Le altre quartofinaliste sono Anna Ureke (Russia), Zani Barnard (Sudafrica, sorella gemella di Lee, citata in precedenza), Polina Golubovskaya (Russia) e Jaimee Fourlis (Australia).

(Elisabetta Cocciaretto – Foto Nizegorodcew)
Come detto per Furlanetto nel maschile, nota di merito per Elisabetta Cocciaretto, vincitrice dell’ultimo Lemon Bowl under 10 e classe 2001, che ha superato un turno di main draw prima di arrendersi 64 62 alla suddetta Golubovskaya.

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