di Michele Galoppini
Avete presente quelle mattine in cui vi alzate per qualche motivo con la luna storta e piuttosto di uscire dal letto vi fareste piallare 6-0 6-0 sul campo da tennis? Ecco, oggi, venerdรฌ, รจ uno di quei giorni. Ma ci pensano Belinda Bencic e poi la WTA a strapparmi un sorriso, piรน o meno sarcastico. La giovane svizzera sรฌ รจ appena espressa sulle amicizie nel circuito, scagliando una frecciatona a due colleghe generalmente poco amichevoli. โChi ha detto che non ci possono essere amicizie nel circuito?! Forse Sharapova o Bouchard, ma non รจ cosรฌ,โ รจ allโincirca la citazione di Belinda. Che si sia ispirata, per caso, alla nota foto delle Finals 2014?
Ci ha pensato poi la WTA, con un tweet, a fare una pessima figura. Ok, se non lo sapete, Flavia Pennetta รจ la giocatrice il cui cognome รจ tra i piรน malamente scritti da tifosi e giornalisti anglofoni e non, ma se pure la WTA non รจ in grado di scrivere correttamente il cognome di una recentissima vincitrice slam, nonchรฉ top20 per piรน di un lustro, allora le cose si fan serie. Krasnoroutskaye, Pavlyuchenkove, Randriantefy e Ramalalaharivololone tutteโฆ riunitevi a supporto della povera Pennetta (per tutti Penneta, Peneta, Panetta, Panneta o Pancettaโฆ giร , pure pancettaโฆ).
@flavia_pennetta, after all these years, @WTA still didn’t get how to spell your name… #wta #facepalm #embarassing pic.twitter.com/b6GKg6GZ3H
โ Michele Galoppini (@MikGaloppini) 20 Novembre 2015
Abbandoniamo il tipico drama targato WTA e spostiamoci al Centro San Filippo, dove oggi saranno in campo le semifinali di singolare e doppio del Trofeo Cittร di Brescia, dove ora mi trovo come da qualche giorno a questa parte in attesa dei match. Cโรจ giร in campo il doppio Koolhof/Middelkoop contro Bozoljac/Zelenay e sta giร succedendo di tutto. La coppia serbo/slovacca sembra sotto un attacco di ipertensione, considerate le scenate e gli urli che giร ho visto o sentito in pochi minuti, quindi permettetemi un โforza Olanda!โ, quantomeno per la maggiore correttezza in campo. Inoltre, nel primo set, una giovane ball girl รจ stata colpita in pieno da una prima a 195km/h ed ha dovuto lasciare immediatamente il campo dolorante. Per fortuna, sostituita per una decina di minuti, si รจ poi ripresentata pimpante e pronta a recuperare palline, come potete vedere dal tweet qui sotto, in cui peraltro Brown e Basic si stanno scambiando qualche battuta pre-match, giร particolarmente ricercati per qualche autografo dai ragazzini piรน intraprendenti. Per la cronaca sto sperando il match termini il prima possibile visto che non tornerรฒ a casa tanto presto, ma ovviamente vengo smentito, sia nel โforza Olandaโ sia nella speranza di un match breve: vincono Bozoljac/Zelenay 6-7 6-3 11-9.
A little prematch talk between Mirza Basic and @DreddyTennis, semifinalists of #AtpBrescia. Who will win? pic.twitter.com/LtrtuFNytF
โ Michele Galoppini (@MikGaloppini) 20 Novembre 2015
Mentre la radio qui accanto parla della gravidanza di Serena Williams (e chi glielo dice ora che รจ assolutamente una bufalaโฆ forse io se mi vengono a stuzzicare), comincia il match tra Brown e Basic. Nonostante un ottimo inizio, il tedesco dallโistrionico tennis si trova in un lampo sotto nel punteggio, di un break che non riuscirร piรน a recuperare durante il primo parziale. Lโestrema soliditร di Basic, sebbene molto costante nel ritmo e poco spettacolare, mette in difficoltร un letargico Brown, erratico dalla linea di fondo e davvero, stranamente, impacciato a rete, dove tenta al solito tantissime sortite ma senza riuscire a ingarbugliare il tennis del bosniaco. Basic tiene bene e chiude 6-4.
Migliora in tennis di Brown nel secondo parziale, ma รจ sempre il bosniaco a dare lโimpressione di avere quel qualcosa in piรน. Infatti รจ continuamente Basic ad avere le migliori occasioni per mettere distacco nel punteggio, come รจ successo per le tre palle break consecutive sul 2-2 e su altre palle break sul 4-4. Ed a forza di salvarsi in extremis, Dustin Brown ha dovuto poi cedere al tiebreak, nonostante un set point sprecato con una risposta in rete sul 5-4 40-30. 6-4 7-6(6) il risultato finale e finalista decisamente a sorpresa, contro perรฒ un Brown oggi sottotono. Come ieri, Basic รจ fuggito velocemente negli spogliatoi dopo il match, in previsione del suo match di doppio piรน tardi. Come ieri, spero di fare due chiacchiere con lui piรน tardi (magari piรน lunghe di 36 secondiโฆ)
Anche io fuggo velocemente, ma verso la piadineria fuori dal campo centrale. In testa alla fila, dopo di me compare un centinaio di persone e non so quanto presto torneranno sul centrale a fare il tifo a Luca Vanni, giร pronto a scendere in campo per il suo match contro Igor Sijsling.
Finalmente, mentre addento la piรน tipica piadina crudo-squacquerone-rucola, anche la radio comincia a dare informazioni come si deve, a cui peraltro non avevo ancora fatto caso. Vanni, infatti, non รจ ancora stato brekkato una singola volta in tutto il torneo (e sto aspettando che la gufata colossale di tutti abbia effetto sul povero azzurroโฆ) .
Non so se la gufata arriverร fra un poโ, ma nel primo set non รจ stata dโeffetto per fortuna. Al servizio Luca รจ stato a dir poco impeccabile, ma lโolandese รจ stato solo un pelo meno devastante. I turni di servizio dellโazzurro volano via velocemente, mentre i turni di Sijsling al servizio sono generalmente poco piรน combattuti e Vanni riesce in alcuni casi anche a vincere scambi in cui sfodera difese davvero pregevoli. Lโolandese deve sempre rincorrere nel punteggio e proprio nel momento piรน delicato scricchiola maggiormente e si trova di fronte ad un set point, sotto 4-5 30-40, che perรฒ se ne va per colpa di un bruttissimo errore di Vanni, vittima forse di un poโ di braccino. Il braccino si conferma una volta raggiunto il tiebreak. Luca sale 6-3 con un minibreak di vantaggio, lโolandese si rifร sotto fino al 6-5 fino a che Vanni puรฒ servire e chiudere: arrivano tre punti giocati davvero male e con i remi in barca, due contro-minibreak e lโolandese chiude, inaspettatamente, 7-6(6).
Vanni ha segnato 11 ace contro i 7 di Sijsling, ha perso solo 8 punti al servizio rispetto ai 14 dellโolandeseโฆ eppure ha perso il set.
Il secondo set รจ la copia sputata del primo, a meno di scambi un poโ meno appassionanti ed ancora piรน dipendenti da una bomba sulla prima di servizio. Il punteggio evolve cosรฌ senza scossoni fino al 4-3 in favore dellโolandese e nella mia testa non faccio in tempo a dirmi che comincio un poโ ad annoiarmi che comincia a succedere di tutto, a partire da una magia di Vanni documentata dal tweet qui sotto. Non serve spiegarla, il vostro occhio ve la spiegherร meglio di me.
Luca Vanni is the new Dustin Brown (thanks to @MikGaloppini for pointing it out) pic.twitter.com/T48qDibxm1
โ Stefano Berlincioni (@Carretero77) 20 Novembre 2015
Da quel momento il match prende tutta unโaltra piega e sebbene non arrivi alcun break il livello รจ molto piรน alto ed il divertimento idem. Vanni รจ quello che si trova maggiormente in difficoltร ma non perde occasione di dimostrare il combattente che รจ. Palesemente piรน stanco perde efficacia con la prima ma si difende come meglio puรฒ, salvandosi sotto 4-5 e poi 5-6, quando annulla tre match point: volรฉe complicata resa vincente da un nastro, ace, servizio+dritto. Il tiebreak sembra quindi dare nuove speranze: ancora non ci sono minibreak, come ci si poteva aspettare, ed ancora cโรจ un set point per Vanni che se ne va grazie ad un ottimo punto di Sijsling. Sul 6-6, come nel primo set arriva poi la resa. Lโolandese non cede e con la sua estrema soliditร dimostrata dal primo punto chiude 7-6(6) 7-6(6). Almeno, la gufata non cโรจ stata: Vanni รจ eliminato dal torneo senza aver perso una sola volta il servizio. 20 ace per lui oggi, contro gli 11 dellโolandese.
Prima di riuscire a fare qualche parola con lโolandese, che ha tentato di sfuggire evitando di passare dagli spogliatoi (ma comunque braccato in pochi secondi โ dopotutto, uno mi รจ sfuggito, Basic, ma due in una stessa giornata, no!), noto con piacere che ancora una volta Vanni รจ beniamino di tutti i ragazziโฆ sembra quasi che a vincere il match di oggi sia lui, considerato il numero di autografi firmati, contro il quasi zero del povero ignorato olandese.
Ecco invece le parole dellโolandese: โรจ stato davvero difficile giocare contro Vanni, che serve cosรฌ bene e che ti dร cosรฌ poche chance in risposta. Nel primo set รจ riuscito ad essere piรน efficace di me al servizio, ma sono contento di essere riuscito a salvare i set point che ha avuto e di vincere quel parziale. Da quel momento ero piรน sicuro in campo, piรน fiducioso, ed infatti ho poi giocato leggermente meglio di lui.โ
Faccio notare ad Igor, mentre si cambia la maglietta sudata e resta praticamente incastrato in essa, che probabilmente la piccola differenza รจ stata fatta anche dalla cattiva gestione dei punti importanti del nostro Luca. โAssolutamente. In quello sono stato piรน bravo di lui. Su questa superficie non puoi mai sapere cosa aspettarti. Peraltro la scorsa volta lui fu quello piรน bravo nei punti importanti, quindi siamo pari direi (sorriso).โ
Infine, rispetto al suo avversario di domani, ammette di conoscerlo poco. โNon lo conoscevo ad essere sincero. Lโho visto giocare in questi giorni ed ho visto che sa rispondere molto bene, รจ furbo e sa giocare in maniera molto solida. Immagino sarร un match molto duro.โ
Mentre scende in campo il secondo doppio ed il palazzetto si svuota in maniera un poโ desolante, finisco il diario e do appuntamento a domani. La finale รจ alle ore 17!