Ecco le stelle del “Città di Firenze”

Anna Turati
di Fabio Valente

Ha avuto inizio nella giornata di 29 Marzo, con le prime partite di qualificazione, l’ambito torneo “Città di Firenze”, competizione giovanile organizzata dal Circolo del Tennis di Firenze che dal 1976 si svolge nella prestigiosa location del Parco delle Cascine, suggestivo quanto attraente sfondo per le sfide in programma tra campioni del domani. Il torneo, sin dal suo primo anno di vita organizzato a livello sia maschile che femminile, si è da subito imposto come una delle manifestazioni tennistiche più rilevanti della penisola italiana, grazie all’impegno del Presidente del Circolo, Eugenio Migone, ed alla disponibilità del Presidente FIT, Paolo Galgani. La fruttuosa collaborazione tra i due ha portato il torneo “Città di Firenze” ad essere inserito nel Circuito Juniores dal 1985, primo torneo italiano ad ottenere tale privilegio, divenendo tappa fondamentale per i giovani talenti in cerca di assaggi di tennis professionistico.

Città dalla lunga tradizione tennistica (il tennis era sport praticato in Toscana sin dal diciottesimo secolo), Firenze vanta nel Circolo del Tennis cittadino un’entità di caratura e tradizione invidiabile, attiva dal 1898, quando un gruppo di praticanti della disciplina tennistica fiorentini diede vita a questa associazione con la collaborazione di soci inglesi ugualmente appassionati ad uno dei loro sport nazionali. Dal lontano anno di fondazione, più di 4500 tra giocatori e giocatrici hanno calcato i rettangoli erbosi del Parco, prima di trovare la loro posizione all’interno dei rispettivi circuiti professionistici ATP e WTA.

Dai primi campi in erba allestiti più di un secolo or sono, il Circolo del Tennis di Firenze vanta al giorno d’oggi dieci campi in terra battuta più due in materiale sintetico, in modo da offrire ai propri partecipanti una esperienza tennistica d’alto livello. Dal 2004 il Circolo fiorentino è stato inoltre inserito, a riprova del proprio impegno nel settore e dello sviluppo raggiunto, nel prestigioso Club dei Centenari, sodalizio riservato a illustri club con più di un secolo di attività alle spalle, di cui fanno parte solamente poco più che una trentina di circoli in tutta Europa. A guarnire il tutto, il Circolo offre inoltre una copertura del torneo degna dei migliori eventi professionistici, completo di live scoring e live streaming dei campi su cui si affrontano i futuri campioni.

L’albo d’oro del torneo fiorentino è documento capace di emozionare i nostalgici esperti tennistici e rinverdire i nomi di campioni del passato e del presente tanto in campo maschile che femminile. Capriati, Safina, Hingis, Mauresmo ma anche le tricolori Knapp, Piccolini e la giovane Barbieri sono solo alcune delle vincitrici del torneo femminile, bilanciate nell’albo maschile da Rosset, Federer, Mayer o, per avvicinarci a professionisti del presente, Przysiezny, Arnaboldi, Gaio. Senza dimenticare inoltre finalisti e finaliste famose quali Errani e Vinci o Volandri e Haase.

Al via dell’edizione numero trentanove del torneo si sono perciò presentati numerosi giovani tennisti che da tempo risiedono nelle zone alte del ranking Junior mondiale. Tra questi sono già scesi in campo nelle giornate appena trascorse nomi del calibro di Marco Mosciatti e Andrea Pellegrino per quanto riguarda i principali alfieri italiani nel principale: per entrambi sono giunte vittorie non troppo sudate rispettivamente contro il tedesco Ruehl (6-2, 6-1) ed il transalpino Martineau (6-0, 6-3). Passaggio di turno con il brivido per la testa di serie numero 1, lo svizzero Marko Osmakcic, vittorioso in tre set (2-6, 6-3, 6-1) sul giovane di casa Giovanni Fonio.

Tra le promesse al femminile, i riflettori italiani sono da ore puntati sulle figure di Anna Turati e Federica Bilardo, a seguito della eliminazione a sorpresa di Beatrice Torelli, sconfitta per 6-4, 7-5 dalla giovane ucraina Zavatska. Sguardi fissi anche sulla testa di serie numero 1 Nina Potocnik, slovena classe ’97 vittoriosa oggi 6-0, 6-0 sulla ceca Bayerlova, e sulla giovane lussemburghese di origini italiane Eleonora Molinaro, giovanissima classe 2000, vincente contro la Babic 1-6, 6-4, 6-4 e fresca dell’esordio internazionale in Fed Cup.

Si prospetta un’ardente settimana di tennis under 18 nell’ombrosa location del Parco delle Cascine fiorentino. Le stelle del domani non hanno pazienza di attendere per splendere.

Leggi anche:

    None Found