ITF: Bis di Millot e Smethurst


(Vincent Millot)

di Giacomo Bertolini

BIS PER MILLOT E SMETHURST, BENE KIRILLOV E ROSSELLO. OTTIMA SEMI PER CECCHINATO

Settimana fitta di tornei nel mondo Futures che ha visto molte conferme da parte dei tennisti che si sono già resi protagonisti in questo inizio di stagione 2012. Arriva infatti il secondo titolo dell’anno per Vincent Millot e Daniel Smethurst in Cina e Turchia, mentre il finalista di Mosca Kirillov non sbaglia al secondo tentativo e trionfa a Yoshkar Ola. Bene anche Pedro Clar Rossello, iridato a Mallorca dopo la finale della settimana scorsa persa con Olaso. A Michalicka va l’appuntamento croato di Zagreb, mentre un altro spagnolo, Gutierrez-Ferrol, vince a Panama City. In Australia ottimo acuto di Chvojka, Hormazabal è ancora profeta in patria in Cile. Tra gli azzurri si distingue Marco Cecchinato con la bellissima semifinale di Mallorca.

Yuxi (Cina): Nuovo successo a distanza di soli sette giorni per il francese di Montpellier Vincent Millot, sul cemento del torneo cinese di Yuxi. Dopo aver conquistato il secondo titolo in carriera a Mengzi ecco arrivare immediatamente la terza coppa per il transalpino classe 1986, che nella finale di ieri ha mantenuto i favori del pronostico superando lo slovacco Gambos(8) 75 64.
Ancora una settimana convincente per il numero 337 Atp che dopo aver traballato al primo round nel derby con Belot (62 46 64) non ha più esitato portando a casa tutti i successivi match in soli due parziali. Nessun azzurro era iscritto.

Antalya-Belconti (Turchia): Settimana di conferme anche per il giovane inglese Daniel Smethurst che si porta a casa l’appuntamento turco sul cemento di Belconti dopo aver già trionfato in Israele, a Eliat. Arriva quindi il quinto successo in carriera, secondo del 2012, per il britannico classe ’90, brillante in finale nel superare il favorito moldavo Albot(1) in rimonta 36 75 60. Anche per Smethurst, come abbiamo appena visto con Millot, inizio in salita con una vittoria sofferta al primo round (64 36 76 a De Greef) per poi convincere con ottime vittorie nei turni successivi. Conferma il buon momento di forma Riccardo Ghedin che dopo aver vinto settimana scorsa raggiungere i quarti di finale da terza testa di serie. Per Leonardi e Capone ancora stop al secondo turno (battuti da Sakharov e Reuter).

Yoshkar Ola (Russia): Buona la seconda per il russo Evgeny Kirillov nell’appuntamento casalingo di Yoshkar Ola, cemento. Dopo aver subito la rimonta fatale di Juska a Mosca poche settimane fa arriva adesso la rivincita per Kirillov che davanti al suo pubblico questa volta non tradisce superando in finale il serbo Nikola Cacic(5) 76 76. Per Kirillov, classe ’87 e attuale numero 367 del mondo, si tratta del sesto acuto della carreira. Anche in questo torneo nessun azzurro presente.

Mallorca (Spagna): Prosegue anche nell’appuntamento su terra rossa di Maiorca il dominio assoluto dei giocatori di casa con l’affermazione del 25enne Pedro Clar Rossello, già finalista nel precedente appuntamento.Ottima la settimana disputata in casa da Rossello che partito da non testa di serie ha inanellato una serie di convincenti vittorie, molte delle quali in tre set lottati, arrivando meritatamente a vincere la finale contro l’inglese Morgan Philips 46 64 63. Per l’iberico è l’undicesimo trofeo della carriera. Continua a regalare belle soddisfazioni il torneo di Maiorca anche per i colori azzurri che in questi giorni hanno potuto assistere alle belle prestazioni della promessa italiana Marco Cecchinato, giocatore classe ’92 e fresco di best ranking al numero 608 Atp. L’allievo di Francesco Aldi ha infatti messo a segno un’ottima semifinale, arrivando a un solo passo dall’atto conclusivo. Per Cecchinato, che con questi punti migliorerà il suo miglior piazzamento entrando nei 600, lo stop è arrivato con il britannico Philips per 62 57 64. In tabellone presente anche Di Ienno, costretto però al ritiro all’esordio nel suo match con Clar Rossello.

Quillota (Cile): Si chiude la lista dei profeti in patria della settimana con l’ennesimo successo casalingo del mattatore cileno Guillermo Hormazabal, che a Quillota, terra, fa 15 portando a nove i titoli vinti tra le mura amiche. Finale equilibrata quella di ieri che ha visto un interessante derby dall’esito per nulla scontato con un’ altra certezza in nei tornei di casa, Jorge Aguilar, costretto a cedere sulla distanza a Hormazabal 63 36 63. Il 26enne di Talca grazie a questo successo potrà avvicinare il suo best ranking tentando di rientrare tra i primo 300 del mondo (attualmente è 354 Atp). Italiani in ombra con il solo Alessandro Colella che supera il turno d’esordio. Per Federico Gaio infatti il ko arriva al primo round con Felipe Rios 64 67 62.

Altri tornei della settimana: 11esimo titolo anche per Ferrol

Panama City (Panama): E’ grande Spagna anche fuori dai confini e lo dimostra Sergio Gutierrez-Ferrol, 23 anni numero 634 al mondo, che come Clar Rossello centra l’undicesimo trionfo in carriera questa settimana grazie al successo di Panama City, torneo centroamericano su terra.
Torneo dominato da Ferrol che nonostante fuori dalle prime otto teste di serie, riesce ugualmente a far sua la coppa sconfiggendo in una finale senza storie il tennista di El Salvador Marcelo Arevalo 64 61. Nessun azzurro era iscritto a Panamà.

Qualche problema in più invece lo ha incontrato nella finale di Toowoomba in Australia (cemento) il canadese Eric Chvojka che per avere la meglio del cinese Zhang Ze(2) è dovuto ricorrere al tie break del terzo set, prima di imporsi 62 16 76. Ottimo successo per il canadese che si presentava come il primo favorito del seeding e non ha sbagliato portandosi a casa il suo sesto titolo Futures.

Si tratta invece del terzo successo in carriera quello conquistato sul cemento croato di Zagabria dal ceco Marek Michalicka, 25 anni e 376 al mondo, ai danni del britannico Richard Bloomfield in una finale decisamente inattesa. 36 62 60 lo score tutto a favore di Michalicka che ha dimostrato di meritare il trionfo anche alla luce delle precedenti vittorie su Goodall(1), Ward(5) e Mektic(4) tutte e tre contro pronostico. Fuori a sorpresa ai quarti il favorito d’obbligo Damir Dzumhur. A differenza di Toowoomba dove non vi erano italiani al via il torneo della capitale croata vedeva due nostri rappresentanti nel tabellone principale che però non sono andati oltre il rpimo turno. Per Marcora e Iannuzzi infatti il ko arriva all’esordio con Setkic e Ward.

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