A Santa Margherita di Pula è arrivato il trionfo di Jacopo Berrettini nel torneo maschile da 25.000 dollari, mentre nel tabellone femminile si è imposta Jennifer Ruggeri, firmando così una doppietta azzurra in Sardegna. Il terzo titolo porta la firma di Fabrizio Andaloro, che ha conquistato il 25.000$ di Sharm El Sheikh.
Jacopo Berrettini firma il terzo titolo stagionale.
Dopo i successi nei 25.000 dollari di Cervia e Cordoba, il romano ha centrato un nuovo trionfo a Santa Margherita di Pula. Non è stato un torneo semplice: superati i primi turni, dai quarti in poi Berrettini ha dovuto alzare il livello. Prima ha avuto la meglio sul compagno di allenamento alla Tennis Training School di Foligno, Jacopo Bilardo, sconfitto 4-6 6-2 6-3, poi ha eliminato in semifinale l’ucraino Krutykh 7-5 6-1 e in finale il polacco Michalski con lo score di 6-1 7-5. Allievo della scuola umbra e accompagnato da Marco Miceli, Berrettini con questo successo rientrerà nei primi 350 giocatori del ranking mondiale. Una vittoria che porta punti preziosi e fiducia in vista del finale di stagione, celebrata anche dal fratello Matteo con un messaggio sui social.
Santa Margherita di Pula si tinge d’azzurro anche al femminile.
Ottima prova per Jennifer Ruggeri, che ha conquistato il titolo nel 25.000 dollari sardo, lasciando per strada un solo set nell’intero percorso. La classe 2003 ha superato in semifinale la connazionale Paganetti e in finale la francese Cakarevic 6-4 6-2, confermando l’ottimo momento di forma. Dopo i successi a Fiano Romano e Trieste delle ultime settimane, Ruggeri firma così il suo terzo titolo stagionale, a testimonianza di una crescita costante. Allieva della MTA Pro Team di Jesi e accompagnata da Alice Savoretti, con questo risultato si avvicina al best ranking di numero 431 raggiunto nel maggio 2024.
In terra egiziana arriva il titolo anche per Fabrizio Andaloro.
Il 24enne messinese ha conquistato il 25.000 dollari di Sharm El Sheikh, firmando il secondo titolo stagionale dopo ben cinque finali perse in questo 2025. Un torneo solido per Andaloro, che si è adattato al cemento egiziano fino al successo finale contro la testa di serie numero uno, il francese Robin Bertrand, battuto 4-6 6-3 6-4. L’allievo della Salento Tennis Team grazie a questo risultato entrerà per la prima volta nei primi 340 giocatori del mondo, firmando così il proprio best ranking.
Si fermano in finale Lorenzo Giustino, battuto dal dominicano Hardt al 25.000 dollari sulla terra rossa di Sabadell in Spagna, e Massimo Giunta, che si arrende ad un passo dal titolo nel 15.000 dollari di Monastir.
Non solo Sinner, Musetti e Paolini: il tennis italiano, in questo periodo, può vantare anche i successi dei suoi interpreti nei tornei minori, confermando la vivacità e la profondità di un movimento in continua crescita.