L’Italia chiude con un doppio sorriso la FIP Euro Padel Cup 2025, conquistando due medaglie di bronzo nelle competizioni maschile e femminile. A La Línea de la Concepción, in provincia di Cadice, le Nazionali azzurre hanno confermato la propria solidità nel panorama continentale, salendo sul podio per la quarta volta consecutiva al femminile e per la quinta al maschile.
Nel tabellone maschile, la squadra azzurra ha superato i Paesi Bassi per 2-0, grazie ai successi delle coppie Cassetta / Patiniotis e Abbate / Montiel Caruso. Tra le donne, vittoria altrettanto netta sul Belgio (2-0), con i punti firmati da Pappacena / Marchetti e Stellato / Orsi.
Un risultato che conferma l’Italia tra le potenze del padel europeo: solo Spagna e Italia sono riuscite a salire sul podio in entrambe le categorie.
La felicità dello staff azzurro
“Giocare un Europeo non è mai semplice”, ha dichiarato Marcela Ferrari, Commissario Tecnico delle Nazionali Italiane di Padel. “Ci sono grandi responsabilità e aspettative, soprattutto dopo i due argenti della scorsa edizione. Sapersi confermare a certi livelli non è scontato, anche perché il livello delle avversarie è sempre più alto.
Oltre alla Spagna, siamo l’unica nazionale ad aver portato entrambe le squadre sul podio, e di questo siamo molto contenti. Sono orgogliosa di quanto visto: ragazzi e ragazze hanno dimostrato professionalità, grinta e capacità di rialzarsi dopo le sconfitte. È un gruppo unito e questa settimana ci farà crescere ancora.”
Soddisfazione anche nello staff tecnico. Saverio Palmieri, assistant coach, ha sottolineato la reazione del gruppo dopo le semifinali: “Siamo pienamente soddisfatti. Dopo le sconfitte di ieri, potevamo subire un contraccolpo psicologico, invece entrambe le squadre hanno reagito nel modo giusto, vincendo 2-0.
La voglia di prendersi il bronzo è stata determinante. Siamo contentissimi anche per i quattro esordienti, Abbate, Montiel Caruso, Iacovino e Dal Pozzo, che si sono inseriti alla perfezione: il più grande ha solo 23 anni, ma hanno già dimostrato di poter giocare ad alti livelli.”
Sulla stessa linea Filippo Scala, altro assistant coach azzurro: “È stata una settimana intensa e bellissima, chiusa con due terzi posti che rappresentano un ottimo risultato. Insieme alla Spagna siamo l’unica nazionale ad aver conquistato due medaglie: dobbiamo esserne orgogliosi. I ragazzi sono entrati in campo con la giusta fame e cattiveria agonistica per conquistare questo bronzo.”
Con due medaglie e una continuità di risultati ormai consolidata, l’Italia del padel conferma la propria presenza stabile nell’élite europea, guardando con fiducia ai prossimi appuntamenti internazionali.