Itf Campobasso (25.000$): Si qualificano anche Moroni, Di Sarra, Quercia e Vaideanu

Alice Moroni
(Alice Moroni – Foto Nizegorodcew)

Comunicato Stampa
Ufficio Stampa Itf Campobasso

Anastasia GRYMALSKA, Valentina SULPIZIO, Roxana VAIDEANU, Federica QUERCIA, Alice MORONI, Federica DI SARRA, Marta MARRERO e Beatriz GARCIA-VIDAGANY: sono queste, nell’ordine, le otto tenniste che hanno superato le qualificazioni accedendo al tabellone principale degli Internazionali di Campobasso.

E’ stata grande battaglia nella partita tra Anastasia Grymalska e Virginie Pichet. Alla fine l’ha spuntata l’italiana (di origini ucraine) sulla francese più forte sulla carta, ma meno determinata in campo. Ha rispettato il pronostico, invece, Valentina Sulpizio che ha superato la connazionale Alice Balducci, al termine di una partita equilibrata, caratterizzata da giochi lunghi chiusi spesso ai vantaggi.

Ancora una gara al terzo set per Federica Quercia che, dopo la cavalcata del primo turno, ha dovuto faticare e tanto contro Bianca Botto, meglio posizionata nella classifica mondiale. Dopo l’assolo del primo set (6/0), nella seconda frazione l’italiana ha subito il ritorno della peruviana che ha rimontato dallo svantaggio di 3-1 portandosi avanti sul 5-3 e chiudendo sul 6/4. Stesso andamento, ma con esito opposto, nel terzo set in cui la Quercia si è portata sul 3-0, poi ha stretto i denti fino al 5-5 e qui ha messo a segno l’allungo che le è valso vittoria e passaggio del turno.

Monotono, invece, è stato il match tra Roxana Vaideanu e Lara Meccico: un doppio 6/1 senza storia che ha regalato poche emozioni.

Copione identico nel confronto tra Alice Moroni e Agnese Zucchini. La numero 1 del tabellone di qualificazione ha vinto in scioltezza sull’avversaria che pure non aveva demeritato al primo turno.

Più interessante, per la gioia del pubblico di Villa “de Capoa”, è stata la partita tra Federica Di Sarra e Martina Caciotti. Bel tennis nel primo set in cui, dopo il 2-2 iniziale, la Di Sarra ha accelerato fino al 4-2 ma è stata ripresa dalla Caciotti sul 4-4. Qui l’equilibrio si è interrotto e la numero 3 delle qualificazioni ha chiuso i conti sul 6/4. Nella seconda frazione, invece, nulla ha potuto la Caciotti che è riuscita a strappare un solo gioco alla più quotata avversaria.

Per la serie “la classe non è acqua”, Marta Marrero (47 del mondo nel 2004) ha messo fuori competizione Paola Cigui. E’ stata una vittoria sofferta quella della spagnola che si è trovata a dover rimontare sull’italiana, meglio classificata ma meno esperta, sia nel primo set quando perdeva per 3-2 che nel secondo set in svantaggio sul 4-3.

Una lotta senza esclusione di colpi, durata due ore e mezza, è stata la partita tra Beatriz Garcia Vidagany e Nastassja Burnett, degna conclusione di un’altra bella giornata di tennis. Ha vinto la spagnola in due set, ma con il minimo scarto nel primo e al tie-break nel secondo. Avvio a favore della mancina iberica avanti sul 3-1, raggiunta e superata dall’italiana sul 4-3; poi equilibrio fino al 5-5 e vittoria del set legittimata dalla maggiore incisività nei colpi della Garcia Vidagany. Avvincente la seconda frazione con la spagnola a dettar legge fino al 4-2; poi la sorprendente rimonta dell’italiana che si è portata in vantaggio prima sul 5-4 e poi sul 6-5: qui, quando tutti speravano di poter assistere ad uno scoppiettante terzo set, con un colpo di reni la spagnola ha chiuso i giochi tra gli applausi del pubblico.

Ora si entra nel vivo con il tabellone principale. Al via anche il torneo di doppio, con dodici coppie. Testa di serie il duo argentino-portoghese formato da Frederica Piedade e Jorgelina Cravero.

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