Matteo Trevisan, dopo l’ennesima stagione tribolata e ricca di infortuni, ha raggiunto questa settimana la semifinale del torneo da 10.000$ di Antalya, in Turchia. Matteo, che nel corso del suo cammino ha superato Bjelica, Dancescu e soprattutto la tds n. 2 Jan Mertl (oggi numero 400 Atp ma due anni fa nei top-200), prima di essere sconfitto dal romeno Mlendea. Matteo, direttamente dalla Turchia, ci ha rilasciato queste brevi dichiarazioni: “E’ stato un buon torneo. I campi erano piuttosto veloci e mi sono trovato molto bene. Peccato per la semifinale, alla quale sono arrivato esausto dopo le quasi 4 ore in campo contro Mertl il giorno precedente. Adesso rimango qui per un altro torneo, sperando che i piccoli doloretti, normali visto che non giocavo 4 partite consecutive da un bel po’, svaniscano al più presto. E’ fondamentale mettere in fila un buon numero di partite, per ritrovarmi anche dal punto di vista fisico.“
Leggi anche:
-
Australian Open 2022 in pillole (Day 7) – Berrettini mostruoso, Keys formato US Open 2017
-
Matteo Arnaldi: il talento, la crescita e lo status di ‘giocatore di challenger’
-
Australian Open 2022 in pillole (Day 2) – In piedi per Sir Andy Murray
-
Australian Open 2022 in pillole (Day 5) – Berrettini e un volto (sempre più) da Top-10
-
Matteo Berrettini e la nostra intervista di dicembre, quando era ‘pronto per l’Australia’
-
Repubblica attacca Caruso, Spazio tennis lo difende. Perché il tennis è una cosa seria