Matteo Viola: “Sono molto più tranquillo in campo”


(Il rovescio di Matteo Viola)

di Alessandro Nizegorodcew

Matteo Viola è uno dei tennisti più in forma del circuito future. Il giovane azzurro, classe 1987, ha conquistato due titoli, in Ungheria e Lituania, raggiungendo anche una finale a Palazzolo. Attualmente Viola è numero 484 della classifica Atp, suo miglior ranking di sempre. L’obiettivo è quello di crescere ancora. “In questo 2008 sono stato molto più tranquillo in campo” – ci spiega Matteo – “Credo che l’esperienza accumulata in questi anni girando il circuito mi abbia molto aiutato. Ho trovato grande continuità di risultati; questo anche grazie a Massimo Pietrogrande, il mio preparatore atletico. Sono due anni che segue il tennis, lo ha fatto con molta passione ed umiltà. I risultati a livello mentale, per quanto mi riguarda, sono evidenti; anche a livello fisico sono migliorato molto.

Matteo Viola è seguito ormai da parecchi anni dal maestro Andrea Mantegazza ed il suo colpo migliore è il rovescio. “Si il rovescio è certamente il mio colpo naturale. Il mio gioco è molto offensivo: cerco di stare sempre vicino alla linea di fondo, provando spesso accelerazioni in anticipo. In questa stagione ho vinto tante belle partite, battendo molto avversari di rilievo, come ad esempio Tenconi. In quell’occasione però si trattava di un primo turno; giocare una finale e conquistare il titolo ti da altre emozioni!

Concludiamo con gli obiettivi di classifica per la fine di questo 2008: “Voglio chiudere assolutamente nei primi 500, possibilmente arrivando intorni ai 65 punti.

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