Riccardo Ghedin è tra i tennisti italiani che più si sono messi in luce in questa stagione. Il 2008 è stato molto positivo per il giocatore romano, classe 1985. “Il mio 2008 è stato ottimo” – ci confida Ghedo – “come voto mi darei un bel 8! Sono cresciuto molto, in particolare dal punto di vista della gestione; ho avuto meno infortuni, cosa che mi ha permesso ci concentrarmi più sul mio gioco che sulla fisioterapia! Ho lavorato molto su tutti i punti di vista, tattico, tecnico, fisico; alla fine sono i particolari e la continuità che fanno la differenza. I tornei che ricordo con maggiore entusiasmo sono la finale nel challenger di Quito e la semifinale sul cemento di Puebla, di pochi giorni fa. Le partite migliori le ho sicuramente disputate contro due top-200: Luczak e Giraldo. Ho raggiunto la classifica di 250 Atp. Con il mio allenatore, Michele Tellini, abbiamo pensato che sarebbe un buon risultato riuscire a mantenere un ranking di questo genere anche a fine 2009.. poi certo, se arrivo 50 del mondo mica ci sputo sopra!! Però insomma sono realista.. La stagione 2009 per me inizierà con il challenger di Noumea, preseguendo poi con le qualificazioni degli Asutralian Open, primo Slam della mia carriera..“
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