A un anno dal trionfo che ha riportato la Billie Jean King Cup in Italia, le azzurre sono pronte a difendere il titolo. A Shenzhen, le giocatrici e la capitana Tathiana Garbin hanno parlato in conferenza stampa mostrando determinazione, coesione e grande spirito di squadra, alla vigilia dell’esordio contro la Cina.
Occhi puntati su Tyra Caterina Grant, classe 2008 e al debutto assoluto con la Nazionale maggiore. “È stato bellissimo essere convocata. È la mia seconda volta in Cina. Bello mangiare insieme, stare insieme… mi sto godendo anche le pause”, ha raccontato con entusiasmo la 17enne, tra le grandi promesse del tennis italiano.
Ha parlato anche Elisabetta Cocciaretto, che ha rinunciato al WTA 125 di Tolentino (la sua città) pur di rispondere presente alla chiamata azzurra. “Per me rappresentare l’Italia è sempre stato il mio sogno. Non ho mai pensato di fare altro, con tutto il rispetto per gli altri tornei, anche se c’era un torneo a casa mia. Ringrazio la capitana per credere in noi e per sostenerci. Siamo un bel gruppo, sono diversi anni che stiamo insieme: è bello vivere queste settimane”.
A tenere alto il ritmo in allenamento ci pensa Lucia Bronzetti, che ha spiegato di seguire una routine ben precisa: “Io di solito gioco due volte al giorno e per prepararmi al meglio continuo a fare così. Il campo Centrale? L’ho provato mezz’oretta il primo giorno, oggi lo proverò di nuovo. Vediamo come ci troveremo. Siamo cariche”.
Jasmine Paolini, protagonista della miglior stagione della sua carriera, ha commentato il sorteggio e la possibile sfida con Xinyu Wang, già affrontata a Cleveland nel 2023: “Ora me la ricordo, non è stata una partita positiva. Oltre alla sconfitta, non ero lucidissima in campo, non giocai il mio miglior tennis. Lei è sempre molto pericolosa, gioca bene tutti i colpi, è aggressiva. Non sarà una partita facile, soprattutto sui campi veloci. Cercherò di mettere in campo il mio tennis e di fare una buona partita. In casa contro la Cina sarà tosta”. Ha poi aggiunto: “Mi dispiace non poter giocare con Zheng perché sarebbe stato molto stimolante. Ho perso con lei quattro volte”.
Sara Errani, punto di riferimento e veterana del gruppo, ha voluto spendere parole speciali per Tyra Grant: “Tyra è una ragazza molto alla mano, pazzesca. È bello passare il tempo con lei”. Errani ha anche detto di aver sentito un grande appoggio da parte delle colleghe dopo la finale di doppio misto giocata allo US Open.
Ha chiuso la conferenza la capitana Tathiana Garbin, con una dichiarazione chiara e decisa: “Abbiamo grande rispetto per le nostre avversarie, sarà difficile ma è una sfida che vogliamo prendere. Siamo contente di iniziare un nuovo cammino”.
L’Italia debutterà contro la Cina: in palio non solo un posto in semifinale, ma anche la conferma di essere ancora il team da battere.
