Arriva un’importante novità che riguarda Jannik Sinner da New York. In occasione dello US Open, ha fatto il suo ritorno nel team del numero uno al mondo l’osteopata Andrea Cipolla. Oltre ai fedelissimi Simone Vagnozzi e Darren Cahill, e al ritorno di Umberto Ferrara – che non seguiva Sinner in uno Slam da Wimbledon 2024 -, il tennista azzurro potrà dunque fare affidamento su un quarto professionista.
Dopo aver lavorato con Cipolla pochi mesi fa a Wimbledon, Jannik ha voluto confermarlo nel suo staff anche per il quarto e ultimo Slam stagionale. Se da un lato si può parlare di notizia inattesa poiché Sinner non si era espresso in merito, dall’altro non si può invece parlare di uno shock dato che già in passato Cipolla era stato al fianco di Jannik in molteplici tornei. L’ultimo era stato proprio quello londinese, vinto dall’azzurro proprio poche settimane dopo la decisione di separarsi da Marco Panichi e Ulisses Badio.
Una figura assente nel team Sinner
A pensarci bene, la figura del fisioterapista è rimasta scoperta nel team di Sinner negli ultimi tempi. Prima di Wimbledon, il classe 2001 aveva detto addio a Panichi e Badio, a loro volta subentrati al posto di Giacomo Naldi e Ferrara – allontanati dopo il caso Clostebol -, ma non li aveva rimpiazzati. Non che per Sinner sia mai stato un problema, anzi quando ha trionfato allo US Open lo scorso anno e a Wimbledon nel 2025 non c’era un fisioterapista fisso nel suo team.
Fatto sta che il preparatore atletico l’ha scelto poco dopo, rimettendosi nelle mani di Umberto Ferrara, mentre il fisioterapista ancora no. Tuttavia, per un appuntamento così importante come Flushing Meadows, ha voluto aggiungere una quarta persona per prendersi cura del suo corpo e non lasciare nulla al caso.