Rakuten, e-commerce con milioni di prodotti, comunica con il tennis

Rakuten Tokyo Open 2014
(Milos Raonic, Kei Nishikori e Hiroshi Mikitani di Rakuten durante la premiazione del Tokyo Open 2014)

di Dario Pennino (DP Sport Management)

Kei Nishikori iscrive il suo nome nell’albo d’oro del torneo Rakuten Japan Open Tennis Championships, meglio e più semplicemente nominato come “Tokyo Open”.  Eppure, dietro quel nome, sconosciuto in Italia, c’e’ un vero colosso.

Rakuten, Inc. (楽天株式会社) è un’azienda giapponese di commercio elettronico con sede a Tokyo fondata nel 1997. La sua presenza è globale (ma non nel nostro paese), negli ultimi anni acquisisce Buy.com (USA), Priceminister (Francia), Ikeda (oggi Rakuten Brasile), Tradoria (oggi Rakuten Germania), Play.com (Isola di Jersey), Wuaki.tv (Spagna) e Kobo Inc. (Canada). Ad inizio del 2014 la società compra Viber, una piattaforma di messaggistica istantanea per dispositivi portatili, al prezzo di 900 milioni di dollari.

Rakuten è attiva nel campo delle vendite online, carte di credito, viaggi, finanza. Un fatturato di 4,63 miliardi di dollari l’anno e 11mila dipendenti (fonte Wikepedia), sono solo alcuni dei numeri del gigante nipponico, che attraverso il tennis comunica in Giappone e in tutto il mondo. Nello sport è molto attivo: oltre che nel tennis, è proprietaria di una squadra di baseball – la disciplina sportiva più seguita in Giappone – i Rakuten Eagles, nel calcio con i Vissel Kobe, ed è uno dei principali sponsor delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Al sito di commercio elettronico si accede attraverso il link www.rakuten.com, e a seconda del paese di provenienza si viene dirottati sulla home page in lingua giapponese, piuttosto che inglese, oppure tedesca. Austria, Brasile, Francia, Indonesia, Malesia, Gran Bretagna, Stati Uniti, oltre ovviamente al Giappone, sono alcuni dei paesi in cui opera e vende prodotti e servizi di ogni genere.

RakutenRakuten è un vero gate, una porta di accesso al settore dell’elettronica, dei libri (è un competitor di Amazon), degli articoli per la casa, computer, abbigliamento, vino, tutto o quasi può essere ricercato al suo interno. La merce viene recapitata al cliente in 24 ore (i giapponesi giurano che una volta realizzato l’ordine la consegna avviene il giorno successivo). Si può scaricare la piattaforma online sul proprio telefonino, e acquistare direttamente dallo smartphone. Una volta registrati, ad ogni spesa si ottengono dei punti (i Super Point li chiamano), che possono valere per delle speciali operazioni-sconto oppure ottenere dei regali.

La ricerca va in una duplice direzione: i prodotti presenti nei loro magazzini, e quelli invece di cui non ne hanno una disponibilità fisica, in questo ultimo caso il risultato è un link al negozio di zona, oppure a degli altri siti di e-commerce che aderiscono alla piattaforma pagando delle quote per garantirsi la visibilità come conseguenza di quella specifica ricerca, un po’ come avviene in Google con i risultati sponsorizzati.

“Shopping is Entertainment!”, lo shopping è divertimento, questo il pay off. Un sito accattivante, graficamente chiaro, dalla facile ed intuitiva navigazione, colore rosso vivo dominante che accende l’attenzione dell’utente, offre una esperienza vasta e completa di acquisto; in orizzontale i vari settori merceologici, mentre in alto a destra troviamo la classica finestra di ricerca libera. 21 milioni di prodotti in vendita pronti per la spedizione, 18 milioni di utenti regolari, Rakuten è accreditata tra le prime tre società di e-commerce al mondo, con lo slogan “ogni giorno il prezzo è più basso” (la Wal-Mart ha fatto storia con questo motto), è una delle piattaforme più dinamiche e complete esistenti.  L’azienda è impegnata in progetti di sostenibilità ambientale, e nel sostegno di una scuola di tennis per bambini http://rakuten-gsr-new-future.tumblr.com/post/59005402540.

Ancora complimenti a Nishikori per la vittoria conquistata domenica scorsa, e appuntamento al 5 ottobre 2015 per la prossima edizione del Rakuten Japan Open.

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