Challenger Ismaning 2019: Vanni fa la voce grossa, bene anche Napolitano

Sui rapidi campi del Challenger di Ismaning l’Italia ritrova Luca Vanni. Il 34enne di Castel Del Piano, dopo aver dato segnali di ripresa a Mouilleron le Captif in cui ha perso dal vincitore Mikael Ymer in tre parziali, ha sconfitto nella giornata di ieri l’olandese Van de Zandschulp, in un match lottato, ed oggi ha ottenuto un’ottima vittoria contro la quarta testa di serie del torneo Tallon Griekspoor. Il 6-4 7-6(4) finale sintetizza alla perfezione la sontuosa gestione del match da parte dell’azzurro, bravo a mantenere un rendimento eccezionale con il servizio (15 aces, 63% di prime in campo, 87% di punti con la prima e 65% con la seconda) e a gestire i momenti decisivi del match, in particolare lo svantaggio di 4-1 nel tie-break. Con questo successo l’ex top 100 toscano raggiunge, per la prima volta dopo quasi otto mesi (Challenger di Bergamo, quarti di finale), il terzo turno in un torneo Challenger in cui si troverà davanti il tedesco Daniel Masur.

Approda al terzo turno anche un ottimo Stefano Napolitano. Il classe ’95 di Biella ha battuto 7-5 6-1 uno dei giovani più promettenti dell’intero panorama mondiale, ossia il ceco Jonas Forejtek, in tabellone con una WC e vincitore degli Us Open Junior. Uno dei dati più interessanti del match è sicuramente l’incredibile numero di aces, ben 21, messi a segno dal giocatore azzurro. Dopo questo successo, il ventiquattrenne piemontese si troverà di fronte al terzo turno il vincente del match fra Jiri Vesely, prima testa di serie del torneo, e l’austriaco Lucas Miedler.

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