Challenger Roma Garden 2019, Caruso si impone nel derby su Bega

Vittoria per Salvatore Caruso che, nei sedicesimi di finale del Challenger Roma Garden Open 2019, supera in due set il connazionale Alessandro Bega con il punteggio di 6-4 6-1 in 1h e 27 minuti di gioco. Il tennista siciliano, dopo un primo set lottato, sale in cattedra e muove sapientemente il suo avversario, inducendolo spesso all’errore. Caruso affronterà agli ottavi di finale Viktor Galovic.

PRIMO SET – Parte col piede sbagliato Bega che si impantana in un complicato game inaugurale al servizio. Caruso coglie al balzo l’occasione e brekka per poi passare avanti per 2-0 con un solido turno tenuto a zero. Bega conquista poi il primo game del match ed entra maggiormente in partita, alzando il suo livello di gioco. Il tennista lombardo trova il 30-30 in risposta con un grandissimo passante in corsa per poi spingersi fino a riportare il punteggio in parità. Caruso però non ci sta e strappa il servizio al suo avversario con un grandissimo game in risposta. Il siciliano muove bene il suo avversario e mette i piedi dentro al campo per spingere con maggiore continuità, trovando così il break che lo porta avanti 3-2. Bega rischia di abbandonare le speranze di vincere il set già nel 7° game ma è in grado di salvare palla break con un grandissimo pallonetto che beffa Caruso, per poi chiudere il game con un gran dritto incrociato ed un ace. Scampato il pericolo, Bega prova a farsi di nuovo sotto e conquista il break dopo uno scambio prolungato e sofferto. Il tennista di Avola fa valere la maggiore esperienza ed è bravo a scuotersi nel finale di set trovando, al termine di un game fiume, un break fondamentale ai fini del punteggio. Sul 5-4 infatti Caruso si trova a servire per il set e non si disunisce, portandosi a casa il primo parziale.

SECONDO SET – Caruso è bravo a spegnere le speranze di Bega di rientrare in partita fin da subito. Il tennista siciliano conquista il break di vantaggio in apertura, gestendo lo scambio in maniera intelligente e inducendo il suo avversario all’errore. Bega va sotto 2-0 e poi chiama medical time out. Il 28enne lombardo prova a riorganizzare le idee, si aggiudica il game al servizio ma fatica ad impensierire il tennista di Avola in risposta. Caruso prende allora in mano le redini dell’incontro e nel 5° gioco trova il break che vale il 4-1 in suo favore. La strada a questo punto è in discesa per il tennista siciliano che mette a segno un nuovo break, chiudendo la pratica col punteggio di 6-1 con un facile rovescio a campo aperto.

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