Eliminati al primo turno del Challenger Roma Garden Open 2019 Federico Iannaccone ed Emiliano Maggioli, battuti rispettivamente da Josef Kovalik (6-0 6-2) e Kirill Kivattsev (6-2 6-4).
Proibitivo l’incontro per il 20enne campano, opposto all’attuale 137 delle classifiche mondiali e testa di serie numero 6 del torneo. Partita a senso unico per lo slovacco, che dopo essersi assicurato il primo set col punteggio di 6-0, ha continuato a far valere la differenza di peso di palla imponendo 6-2 nel secondo. Nonostante il punteggio severo esce di scena a testa alta l’azzurro classe ’99, che nel turno precedente aveva entusiasmato il pubblico eliminando il più quotato Alex Molcan al terzo e decisivo set.
Più abordabile l’incontro per il talentuoso Emiliano Maggioli, opposto al gigante russo che attualmente ricopre il 509esimo scalino del ranking mondiale. Tanti problemi al servizio per l’azzurro classe 2001, che nel primo set non ha saputo trovare le giuste contromisure al servizio potente e preciso del tennista di Volgograd. Scrollatosi di dosso un po’ di tensione, il 18enne mancino ha lottato con ardore nel secondo parziale, riuscendo perà solo a tratti ad imporre il proprio gioco. Fatale il break ottenuto dal russo nel quinto gioco del secondo parziale per l’azzurro, che esce di scena dal torneo capitolino con qualche rimpianto.
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