Voci dalle Pre Quali


(Marco Cecchinato – Foto Nizegorodcew)

di Alessandro Nizegorodcew

La prima giornata di pre qualificazioni 2013 al Foro Italico ha visto concludersi, nonostante il maltempo, tutti gli incontri in programma. Il nostro resoconto parte dalla serata di venerdì e al sorteggio (e relativa pubblicazione) dei tabelloni. A causa di un errore erano state sorteggiate erroneamente le teste di serie con Flavio Cipolla (n.1) e Gianluca Naso (n.2) che si sarebbero dovuti affrontare al turno decisivo. Corretto immediatamente l’errore è rimasto però un giocatore a farne le spese: Marco Cecchinato, che doveva essere in teoria la sesta testa di serie, si è ritrovato a giocare contro Federico Gaio al primo turno, quando avrebbe dovuto direttamente saltare l’esordio grazie ad un bye. Ironia della sorte si sono ritrovati contro due ragazzi seguiti molto attentamente dalla FIT, due tennisti classe 1992, che probabilmente avrebbero meritato di incontrarsi quanto meno al secondo turno. Fatta chiarezza sui tabelloni (molti di voi avranno letto la prima versione), analizziamo insieme quanto avvenuto sul campo.

TABELLONE MASCHILE 

La testa di serie numero 1 è Flavio Cipolla. Il romano, numero 139 Atp e classe 1983, è attualmente fuori di 15 dal tabellone di qualificazione (anche se, escludendo le wild card e l’infortunato Bolelli, sarebbe fuori di 11). “In questi giorni sono a Roma” – ha dichiarato Cipolla a Spazio Tennis – “visto che non sono sicuro di entrare in “quali” ho deciso di giocare le prequalificazioni.” Il romano al secondo turno se la vedrà con Alessandro Luisi, che si è sbarazzato nettamente di Michele Zicarelli col punteggio di 60 61. “Le mie impressioni sono buone” – ha raccontato Luisi – “L’ambiente è emozionante e molto stimolante. Sto cercando di vivere al meglio questa esperienza. Oggi ho avuto un turno facile, mentre quello che mi aspetta domani contro Cipolla sarà complicatissimo. Affronterò la partita con serenità e tanta energia sperando che vada tutto per il meglio.”

Il match più attesa della giornata era certamente quello tra Marco Cecchinato e Federico Gaio, entrambi classe 1992. Paradossale come, escluso Eremin (classe ’93), a sfidarsi siano stati i due più giovani giocatori scelti dal Settore Tecnico. “Ho iniziato bene il match contro Gaio” – ha spiegato Cecchinato – “anche se c’era un po’ di tensione. Da una parte a causa dell’importanza del torneo e della cornice, anche visto quanto fatto lo scorso anno, dall’altra poiché tra me e Federico c’è una sana rivalità sportiva, visto che ci conosciamo da anni. Dopo essere stata avanti di un break, Gaio mi ha recuperato e siamo andata al tie-break. Sull’1-1 Federico ha sbagliato un comodo match sopra la rete. Vinto il tie-break mi sono sciolto un po’ e ho conquistato più semplicemente il secondo parziale 6-2.” Il siciliano ha anche raccontato a Spazio Tennis del suo attuale stato di forma: “Non sto vincendo tantissime partite perché sto provando ad alzare il mio livello. Secondo il parere di Riccardo Piatti e Massimo Sartori non ha senso giocare e magari anche vincere 20 futures all’anno, bensì disputare challenger e magari qualche qualificazione Atp per crescere da tutti i punti di vista.”

Al prossimo turno Cecchinato affronterà Giacomo Oradini (nella foto a sinistra), abile a vincere 62 64 con Emanuele Dorio. “Prima del match ero molto emozionato e c’era un po’ di tensione” – ha dichiarato Oradini – “Sapere di giocare dove di solito scendono in campo i campioni è davvero bellissimo. Devo dire però che, anche se credevo il contrario, non accusato troppo la tensione durante la partita. Gli stimoli erano straordinari e mi hanno esaltato anziché bloccarmi.”

Una delle partite più emozionanti è stata giocata da Fabrizio Ornago e Davide Pontoglio. Entrambi classificati 2.3 a livello nazionale, hanno dato vita ad un match vissuto sul filo dell’equilibrio. Alla fine a spuntarla 36 76(6) 64 è stato Ornago, che ha raccontato a Spazio Tennis di quanto sia stato “stupendo giocare al Foro Italico. Ero riuscito a qualificarmi anche l’anno scorso ed era stata un’esperienza fantastica. Per questo motivo mi sono iscritto al torneino di Milano per poter tornare di nuovo qui. Il match contro Pontoglio è stato lunghissimo, circa 3 ore, e molto duro. Non ho giocato al meglio, la tensione ha fatto la sua parte. Nei primi due set sono sempre stato sotto nel punteggio ma non ho mai smesso di provarci. Nel terzo sono partito subito bene anche se non riuscivo a staccarmi. Sul 4-2 ho avuto diverse palle break che non ho sfruttato e la partita stava girando dalla sua parte. Ma sul 4-4 40-15 sul suo servizio sono riuscito a vincere due giochi consecutivi qualificandomi per il secondo turno.” L’avversario di Fabrizio Ornago sarà Gianluca Naso, testa di serie numero 2.

Edoardo Eremin, testa di serie numero 7 e classe 1993, se la vedrà invece con Adelchi Virgili (nella foto a destra). Il toscano si è imposto 63 64 su Omar Giacalone, che tanto bene aveva fatto al challenger di Napoli la scorsa settimana. Virgili ha lasciato di stucco i presenti grazie alle sue rinomate magie. Eremin ha un piccolo problema agli addominali ma sarà regolarmente in campo in un match che potrebbe essere particolarmente spettacolare.

Sarà invece Gianluca Di Nicola l’avversario di Alessandro Giannessi (testa di serie n.3). Di Nicola ha vinto la seconda battaglia sportiva di giornata contro il pugliese Giorgio Portaluri, conclusasi 06 63 76(4). Giannessi, che arriva dal ritiro durante la finale contro Potito Starace a Napoli, ha rassicurato sulla propria condizione. “Ero solo distrutto fisicamente dal match del giorno precedente contro Volandri, sto bene e sono pronto a scendere in campo.”

Viktor Galovic, testa di serie numero 5, incrocerà la racchetta con Marco Viola. Il romano, classe 1983, ha superato Alberto Sibona 61 64, in un match che ha rischiato di complicarsi nel finale. “Fino al 6-1 4-2 ho servito bene variando molto le rotazioni alla battuta” – ha spiegato Viola – “Ho spinto bene da fondo campo sbagliando molto poco. Poi sul 4-2 stupidamente sono andato un po’ fuori giri a causa della troppa fretta. Sul 4-4 sono riuscito a ottenere un nuovo break grazie a un paio di veri e propri numeri…”

Thomas Fabbiano, testa di serie numero 4, avrà di fronte Filippo Leonardi, vincitore 64 62 su Rodriguez Sanchez. Leonardi ha raccontato a Spazio Tennis che “le condizioni al Foro Italico sono ideali e l’ambiente è quello di un grande torneo. E’ bello poter partecipare e sarà un’esperienza indimenticabile in ogni caso. Oggi ho giocato abbastanza bene, sapevo che Rodriguez poteva darmi fastidio per le sue caratteristiche. Una volta vinto il primo set, sono riuscito a gestire al meglio il secondo parziale.”

Infine Stefano Travaglia, che oggi in allenamento è stato impressionante, se la vedrà con Gino Asara. Asara, vincitore su Marco Di Maro 76(7) 60. Asara ha dichiarato a Spazio Tennis: “Nel primo set sono entrato in campo piuttosto teso, troppo passivo, mentre il mio avversario aveva iniziato in maniera molto aggressiva. Dopo aver portato a casa il primo set annullando 3 set point ho probabilmente scaricato la tensione e ho vinto comodamente il secondo parziale. Giocare al Foro? Una grandissima emozione…”

TABELLONE FEMMINILE

La testa di serie n.1 del tabellone femminile di pre qualificazioni è Gioia Barbieri, recente semifinalista nel torneo Itf di Civitavecchia. Al secondo turno la Barbieri affronterà Alice Matteucci, classe 1995, che si è imposta nettamente 62 60 su Chiara Carboni. Chiara Mendo, settima testa di serie, se la vedrà con Alexia Virgili, che lo scorso anno passò le pre qualificazioni. La toscana ha battuto 63 64 Natasha Piludu. Anastasia Grymalska (tds n.2) e Miriana Tona si sfideranno al secondo turno, così come Alice Balducci e Deborah Chiesa (vincitrice 64 61 su Giulia Gasparri).

La parte bassa del tabellone vedrà di fronte Angelica Moratelli, classe 1994 autrice sino ad oggi di un 2013 molto positivo, e Beatrice Lombardo. La giovanissima rappresentante del TC Parioli ha superato 61 62 Chiara Pascale. E arriviamo al match probabilmente più atteso della giornata di domani, non fosse altro che per il derby che rappresenterà. Di fronte Carolina Pillot e Marina Shamayko (nella foto a sinistra negli studi di Radio Manà Manà Sport), campionesse delle Serie A 2012 con il Nomentano. La russa, ormai italiana d’adozione, ha superato 63 62 Martina Parmigiani. “Il match è filato via piuttosto facilmente” – ha raccontato Marina a Spazio Tennis – “anche se gestire la tensione al Foro Italico è davvero complicato, anche per me che non sono romana di nascita. Domani tutto il Nomentano sarà presente per il grande derby, speriamo di far divertire tutti con un bel match.”

Gli ultimi due match di secondo turno vedranno in campo Federica Di Sarra (tds n.4) e Jasmine Paolini (61 61 ad Alice Canepa) e Giulia Pairone (tds n.7) e Maria Marfutina. Interessante in particolar modo quest’ultimo match tra due giovanissime (classe ’96 l’azzurra, classe ’97 la russa che si allena a Latina).

Domani si riparte con tutti i secondi turni a partire dalle ore 10.

ORDER OF PLAY – 8 MAGGIO

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