Marco Cecchinato da Applausi…

di Giacomo Bertolini

SORPRESA IN CROAZIA: MARCO CECCHINATO FIRMA L’IMPRESA A UMAG

Settimana ricca di appuntamenti e di grandi soddisfazioni per gli appassionati di casa nostra che dopo l’ottimo successo di Burzi a Reus possono esultare per la bellissima impresa firmata dal giovane Marco Cecchinato, che ha vinto a Umag il suo primo titolo Futures. Negli altri appuntamenti in programma conferme da Seifert e Torebko che si concedono il bis a Sherbrooke e Bath. Straripanti Alund e Juska che vincono rispettivamente il tredicesimo e quattordicesimo trofeo a Mendoza e Mosca. Axel Michon fa 10 a Herzila, bene Moritz Baumann in Svizzera. Tra i veterani Van Der Meer non sbaglia in Turchia, nelle fila dei giovanissimi invece stupisce Carballes-Baena a Badalona; De Schepper sfiora soltanto la doppietta a Poitiers dove si impone il connazionale Ouanna.

Umag (10.000$ Croazia): Fantastico percorso netto di Marco Cecchinato nell’appuntamento croato di Umago, terra rossa, che ha visto lo straordinario successo del giovane azzurro al primo centro in carriera. Settimana perfetta e sorprendente per il diciannovenne palermitano che ha rotto il ghiaccio nel migliore dei modi, sfruttando uno stato di forma decisamente positivo.
Nessuna esitazione per Cecchinato che ha dominato in lungo e in largo il Futures di Umag senza concedere neppure un parziale ai suoi avversari e aggiudicandosi l’atto conclusivo con il netto punteggio di 63 64 ai danni del favorito slovacco Andrei Martin(4).
Vittoria meritata per l’azzurro numero 582 al mondo che nel corso del torneo ha fatto fuori oltre al quarto favorito Martin anche le teste di serie numero 1 Daniele Giorgini e numero 3 Dino Marcan rispettivamente al primo turno e in semifinale. Grazie a questo inatteso successo Marco salirà tra due settimane alla posizione numero 510 al mondo, aggiornando così il suo best ranking.
Tra gli altri azzurri oltre alla sopra citata debacle di Giorgini al primo turno si segnalano anche le uscite di scena all’esordio di Galovic, Di Ienno e Nicola Ghedin.

Herzila (10.000$ Israele): Se il torneo di Umag ha regalato sorprese e inaspettati crolli da parte dei favoriti alla vittoria finale, nessuna particolare sorpresa ha riservato invece il Futures israeliano di Herzila, cemento, che ha visto il successo della prima testa di serie Axel Michon (nella foto a sinistra). Ottimo torneo per il francese classe ’90 che ha agevolmente portato a casa la coppa regolando in finale lo svedese Tobias Blomgren 63 63. Per il transalpino si tratta del decimo acuto in carriera. Bene gli italiani con i quarti di Alessandro Bega (sconfitto per un soffio da Blomgren) e gli ottavi del giovane Andrea Patracchini. Sconfitte al primo round invece per Vilardo e Volante.

Taverne (10.000$ Svizzera): Secondo successo in assoluto per il 24enne tedesco Moritz Baumann nel torneo elvetico di Taverne, carpet, che presentava due italiani, Grassi e Vanni, come prime due teste di serie. Vittoria sofferta e per nulla scontata per Baumann che ha dovuto lottare tre set per avere la meglio sul padrone di casa Henri Laaksonen(6), ko solo 64 46 64.
Buone le prove dei rappresentanti di punta azzurri Claudio Grassi e Luca Vanni che si fermano in semifinale, bene anche Roberto Marcora con i quarti di finale raggiunti a spese di Daniell e Ehrat(5). Si ferma invece all’esordio il cammino di Molina, Sinicropi(4), Frigerio, Iannuzzi, Crepaldi e Della Tommasina.

Antalya (10.000$ Turchia): Arriva grazie all’appuntamento classico di Antalya(Alibey Manavgat) la settima gioia a livello Futures per l’olandese Nick Van Der Meer(3), bravo a capovolgere i favori del pronostico battendo in finale il favorito della vigilia Pavol Cervenak, accreditato della prima testa di serie, con lo score di 76 61. Per il 26enne dei Paesi Bassi si tratta del settimo successo in carriera.
Positive anche in questa circostanza le prove degli azzurri con i quarti di finale di Giulio Torroni e gli ottavi di Marco Viola. Male al contrario Micolani, Portaluri e Garzelli subito out.

Badalona (10.000$ Spagna): Slendido successo casalingo per la promessa iberica Roberto Carballes-Baena, classe 1993 e attualmente numero 447 Atp, al quarto centro in carriera nel Futures su terra rossa di Badalona, Spagna.
Convincente settimana disputata del giovane spagnolo che fa suo il trofeo concedendo solo un set in tutta la manifestazione ed eliminando in finale il connazionale David Estruch(5) con il netto punteggio di 62 63.
Bene il nostro Lorenzo Giustino, estromesso ai quarti dal giapponese Daniel(7) 64 36 63.

Sherbrooke (15.000$ Canada): Bis tutto canadese per il 26enne tedesco Stefan Seifert che dopo il successo settimana scorsa a Gatineau non manca la doppietta e fa suo il Futures su carpet di Sherbrooke. Finale ben gestita da Seifert che dopo aver portato a casa senza fatiche il primo parziale si complica la vita nel secondo prima di mettere al tappeto il giocatore di casa Peter Polansky(1), autore comunque di un avvio di stagione convincente. Punteggio complessivo 63 76 e settimo trofeo in bacheca per il tedesco numero 293 al mondo. Azzurri assenti.

Bath (15.000$ Gran Bretagna): Settimana nel segno della doppietta anche per un altro tedesco in grande spolvero, Peter Torebko. Dopo la convincente performance a Tipton di sette giorni fa, arriva da Bath (cemento) il nuovo successo per Torebko, classe 1988, che surclassa in finale lo svedese Michael Ryderstedt(4) 62 62 cogliendo così il quinto titolo personale. Nessun azzurro era iscritto nel torneo inglese.

Poitiers (15.000$ Francia): E se Seifert e Torebko festeggiano il bis personale lo stesso non può fare il francese Kenny De Scheppers che dopo essere tornato al successo a Lille, non riesce a ripetersi nel Futures di Poitiers, perdendo il derby con Josselin Ouanna.
Titolo che va infatti al 25enne transalpino numero 279 Atp che sorprende il connazionale De Schepper(1), beffato 76 76.
Per Ouanna, che non vinceva un torneo di questa categoria dal 2007, si tratta del quarto sigillo della carriera. Italiani assenti.

Altri tornei della settimana: Juska e Alund a valanga

Concludiamo la rassegna dei tornei di livello Futures con gli ultimi due tornei di Mosca e Mendoza che hanno visto l’assoluto dominio dei veterani Andis Juska e Martin Alund che si sono regalati questa settimana l’ennesimo trionfo della loro carriera nel mondo Futures.
Per il lettone Juska, al quattordicesimo centro, gloria nel torneo 15.000$ carpet di Mosca, dove il 26enne di Riga ha steso nel derby di finale Deniss Pavlovs 67 63 61. All’argentino Martin Alund è andato invece il Futures casalingo di Merndoza dove la prima testa di serie originaria di Mendoza ha dovuto faticare tre set prima di avere la meglio sul connazionale Pablo Galdon(2) 64 67 75. Per Alund, classe 1985 e numero 196 Atp, è il tredicesimo torneo vinto in carriera. In entrambi i tornei nessun azzurro al via.

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