Bentornata Federica Di Sarra…

di Giacomo Bertolini

BENTORNATE DI SARRA E BELTRAME!. DUAN YING FA SUA GOYANQ

Campobasso (10.000$ Italia): Torna al successo interrompendo un digiuno durato due anni l’azzurra Federica Di Sarra in occasione del torneo italiano di Campobasso, terra rossa.
Bottino pieno per la 22enne numero 544 Wta (ex 305) che da favorita si porta a casa la coppa del torneo molisano sia in singolo che in doppio arrivando così a quota sette titoli complessivi in carriera.
Percorso netto e senza indugi quello della Di Sarra che da prima testa di serie non si deconcentra mai e senza neanche perdere un set fa sua la manifestazione frenando nell’atto conclusivo le resistenze della numero 2 del seeding Ani Amiraghyan (Arm) 75 62. Per Federica, che non vinceva un torneo in singolo da Locri 2010, si tratta del terzo centro assoluto.
Tra le numerose altre azzurre iscritta al torneo cadetto si registra la bella semifinale della rientrante Martina Di Giuseppe(4) e i quarti targati Caciotti, Sussarello(7), Moroni(3) e Pairone. Out al secondo turno Mecchi(6), Pappacena, Brescia, S.Sussarello, cedono invece al primo ostacolo Fusinato, Piran, Gasparri, Paolini, Mastellone, Spigarelli, Gisonna, Sella, Aureli, Vierin, Mazzari, Moroni, Fioretti, Mazzali, Ferrari.

Montpellier (25.000$ Francia): Bella soddisfazione nella città natale per la veterana francese Severine Beltrame (ex Bremond), ritornata a sorridere nella sua Montpellier dopo una lungo periodo di risultati non entusiasmanti.
Tutto liscio e nessun problema di rilievo anche per la Beltrame, che così come la Di Sarra a Campobasso, vince a mani basse sulla terra rossa transalpina, conquistando così, da settima favorita, il primo sigillo dell’anno.
Riscontro importante per la Beltrame, rimansta famosa per gli splendidi quarti di finale raggiunti a Wimbledon 2006, che può così tornare a scalare una classifica che la vede sprofondata alla piazza 285 a fronte di un lusinghiero best ranking al numero 34 Wta.
Per Severine, che ad agosto compirà 33 anni e che non è ancora riuscita a vincere un torneo Wta, si tratta del settimo acuto Itf.
Alla francese va anche il titolo di doppio in coppia con la Thorpe.
Le italiane al via: ancora un ottimo torneo per Corinna Dentoni che sembra tornata a discreti livelli dopo la finale raggiunta a Padova. Per la 22enne azzurra, già risalita al numero 365 del mondo, stop ai quarti con la Beltrame (63 62).

Goyanq (25.000$ Sud Corea): Rapida parentesi asiatica adesso con il torneo su cemento di Goyanq, Sud Corea, dove si è confermata a buoni livelli una delle tenniste rivalzione dell’anno, Ying Ying Duan.
Già vincitrice dei 25k di Wellington, Changwon e Gimcheon, la 23enne cinese non perde tempo e cala il poker a Goyanq battendo in finale la giocatrice di Hong Kong Ling Zhang(7) 63 63.
Per la Duan, qui testa di serie numero 5, sicuro ingresso nelle prime 250 del mondo dopo essere già stata 249 una settimana fa.
Alla cinese va così l’ottavo titolo in singolare della carriera. Azzurre assenti.

Lenzerlheide (25.000$ Svizzera): Arriva al secondo tentativo il primo successo stagionale per la talentuosa giocatrice serba Alexandra Krunic, scatenata sulla terra svizzera di Lenzerlheide.
Mattatrice sia in singolo che in doppio la 19enne di origini russe sbanca il torneo elvetico con una prestazione superba in finale che la vede rovesciare i favori del pronostico contro la statuinitense Chi Chi Scoll(1), ko con un netto 63 63.
Importante trionfo per la numero 221 Wta che dopo la finale persa a maggio a Caserta centra la prima gioia dell’anno e porta così a sei il conto dei trofei del circuito Itf.
Tra le italiane la sola iscritta Grymalska(7) cede il passo al primo round.

Kristinehamn (25.000$ Svezia): Nessuna sorpresa da Kristinehamn, Svezia, con il successo annunciato della prima favorita del tabellone Sacha Jones, vincitrice sulla terra della manifestazione scandinava.
Pochissime le esitazioni avute dall’australiana classe 1990, brava a coronare una settimana perfetta con il successo in finale sulla polacca Magda Linette(6), frenata con un duplice 64.
Per la 21enne di origine neozelandesi, attuale numero 198 del ranking, trattasi dell’ottavo titolo in carriera, primo dell’anno.
Italiane non presenti in Svezia.

Istambul (10.000$ Turchia): Derby russo in finale nel torneo Itf di Istambul, cemento, con il successo a sorpresa della 22enne Yuliya Kalabina, tennista numero 713 Wta ma con un passato recente da top 250.
Vittoria senza storia della Kalabina che dopo aver lasciato le briciole nei primi turni si sbarazza senza troppi complimenti anche della connazionale Ksenia Kirillova (2), demolita in finale 62 62.
Quinto tiolo in carriera a distanza di due anni dall’ultimo colpo per la russa, tra la italiane ai nastri di partenza l’unica a tentare fortuna è stata Linda Mair(8), out agli ottavi con la Andrei (63 62).

Altri tornei della settimana: Germania sugli scudi con Kimmelmann e Schaeder

Chiudiamo il riepilogo dei torneo Itf della settimana appena trascorsa con i tornei 10k di Koeln e Madrid dove a dettare legge è stata la Germania con la doppietta tutta tedesca firmata Julia Kimmelmann e Laura Schaeder, entrambe classe ’93.
La prima fa sua la coppa del torneo casalingo di Koeln dove da numero 710 Wta azzecca la settimana perfetta e completa l’opera battendo in una finale molto equilibrata la croata Jelena Pandzic, beffata al rush finale 62 16 75.
Primo titolo in carriera per la mancina tedesca. Male Coppola e J.Mayr(6) out all’esordio, consolazione dal doppio grazie al successo di Julya con la Zafirova.

E prima gioia in carriera anche per l’altra sorpresa settimanale, Laura Schaeder, vincitrice del torneo spagnolo di Madrid, terra, a discapito della posizione numero 902 Wta che al momento occupa. Successo clamoroso per la 19enne tedesca che si supera in una finale dall’esito solo apparentemente scontato con al giocatrice di casa e numero 1 del seeding Rocio De La Torre-Sanchez, che dopo un primo set impeccabile si fa rimontare fino a crollare 06 75 64. Alice Savoretti, unica azzurra presente nel torneo iberico, cade al secondo turno in tre set con Olga Saez Larra(6).

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