Esordio solido del perugino, che batte Maestrelli nel derby azzurro e si guadagna il secondo turno con il norvegese Durasovic
C’era molta attesa per il debutto di Francesco Passaro nel Challenger 125 di Perugia. Il giocatore di casa, alla sua sesta partecipazione nel capoluogo umbro, elimina Francesco Maestrelli, reduce da un ottimo mese di maggio con il titolo Challenger a Francavilla, con un doppio 6-3. Pareggiato il conto degli scontri diretti, che vedeva il pisano avanti 2-1. Sarà il norvegese Viktor Durasovic il prossimo avversario di Francesco Passaro, in una sezione di tabellone rimasta priva della testa di serie numero uno Hugo Dellien, che ha dato forfait ad inizio torneo.
LA PARTITA
L’inizio sorride a Passaro, capace di strappare il servizio a Maestrelli dopo soli tre game. Primo set che, nonostante l’impegno e i tentativi del pisano, non lo vedrà avvicinarsi al break. Con un Passaro pressoché intoccabile al servizio, lasciando per strada soli 6 punti. Storia diversa nel secondo set, con un match condotto punto a punto da entrambi i giocatori. Bravo Maestrelli a resistere all’inizio del parziale, annullando 4 palle break che sarebbero potute essere letali, per poi portarsi lui a palla break nel sesto gioco.
Sarà proprio la prima palla break il punto chiave del match, annullata da Passaro con un pregevole dritto incrociato in corsa.
Da quel momento saranno pochi gli errori del giocatore di casa, che chiuderà il match con un duplice 6-3. Terminato il match Francesco non ha nascosto la propria felicità: “Ringrazio tutti per essere qui presenti, è sempre emozionante giocare in casa.
È stata una partita molto dura, ci conosciamo molto bene e non è stato semplice trovare subito le migliori sensazioni. Giocare molte partite a livello ATP mi ha aiutato a gestire i momenti di difficoltà, sono stati veramente pochi i punti che hanno fatto la differenza. “Maestrelli è un ottimo giocatore, gli auguro di tornare presto alla posizione che merita”.
