I Primi Futures del 2013


(Andis Juska)

di Giacomo Bertolini

“Tappa zero” nel circuito Itf e Future con i primissimi appuntamenti della stagione 2013 che, come di consueto, propone un avvio lento fatto di pochi tornei di media importanza. 5 in totale i banchi di prova al femminile tra cui spicca il 50k di Qanzhou, mentre per gli uomini scelta ridottissima tra Schwieberdingen, Plantation e Kaya Belek. A chi il merito di aver iniziato col piede giusto l’annata 2013 del circuito cadetto? Andiamo a vedere…

ITF/FUTURE: PARTENZA BOOM PER WONGTEANCHAI E JUSKA

ITF FEMMINILI

Quanzhou (50.000$ Cina): Parte subito con la sorpresa che non ti aspetti la stagione Itf 2013 in quello che senza dubbio era il torneo chiave della prima settimana di appuntamenti, il torneo 50k su cemento di Quanzhou.
Va infatti alla rivelazione thailandese Varatchaya Wongteanchai il titolo della manifestazione asiatica, caratterizzata dalla sorprendente cavalcata della tennista classe 1989, al suo più importante successo della carriera.
In finale maratona vincente per 62 67 76 contro la favorita ucraina Nadiya Kichenok(1) che consegna così nelle mani dell’attuale numero 317 Wta il quarto trofeo complessivo.
Nessuna italiana al via in Cina.

Innisbrook (25.000$ U.S.A.): Ed è partenza in grande stile anche per la slovena Tadeja Majeric, fresca regina del torneo 25k di Innisbrook, cemento.
Ben pochi problemi per la 22enne numero 214 del ranking che, da settima favorita, sbaraglia completamente la concorrenza andandosi a prendere il primo titolo della stagione senza lasciare per strada neppure un set.
Sulla strada della Majeric costretta alla resa anche la croata Ajla Tomljanovic, finita al tappeto in finale con un sonoro 62 63.
Complessivamente trattasi del quinto centro a livelli Itf per la Majeric.
Italiane: parte male il 2013 di Anna Floris(4), unica iscritta in Usa e subito estromessa all’esordio.

Hong Kong (10.000$ Hong Kong): Dagli Stati Uniti ad Hong Kong con il successo tutto nipponico della numero 2 del seeding Sachie Ishizu, 20enne originaria di Tokyo al settimo colpo in carriera.
Partenza in scioltezza e chiusura più complicata per la giapponese che tuttavia è riuscita in tempo a risolvere i problemi in campo arrivando così a prendersi la coppa in finale contro la cinese Xin Wen(4), ko in rimonta 26 61 63.
Per la Ishizu, numero 395 al mondo, primo centro sul cemento di Hong Kong.
Azzurre assenti.

Saint Martin (10.000$ Guadalupe): E come di consueto non sono mancati, neanche in questo avvio in sordina di 2013, i grandissimi colpacci inattesi, provenienti, in questa specifica circostanza, direttamente dal torneo 10k di Saint Martin, Guadalupe.
Fa notizia infatti il trionfo della 16enne olandese Indy De Wroome(3) che, sfruttando a pieno un tabellone mediocre, si regala la prima gioia della carriera al termine di un torneo gestito perfettamente e vinto senza concedere alle avversarie neppure un parziale.
Per la giovanissima speranza di Cromvoirt numero 647 Wta successo in finale sulla francese Lea Tholey(5) per 63 62.
Per l’Italia ritiro al primo round dell’unica presenza Lara Rafful.

Antalya (10.000$ Turchia): Si chiude con il torneo turco di Antalya il primo apitolo Itf della nuova stagione e si conclude con la più scontata delle vittorie, quella della prima testa di serie del tabellone Reka-Luka Jani.
Cammino perentorio e senza ostacoli per la favorita ungherese classe 1991, brava a non perdere tempo nei primi turni per poi salvarsi in finale contro la rivelazione olandese Marrit Boonstra, eliminata sul filo di lana 61 16 76.
Nono centro della carriera per la tennista di Siofok numero 331 delle classifiche.
Male la pattuglia italiana ai nastri di partenza con Valeria Prosperi e Lodovica Giannini subito out.

FUTURES

Schwieberdingen (10.000$ Germania): Parte subito alla grande il veterano lettone Andis Juska che rompe gli indugi nel migliori dei modi in questo 2013 facendo suo l’appuntamento tedesco di Schwieberdingen, carpet.
Grande prestazione complessiva per il numero 7 del tabellone che vola verso il 16esimo acuto Future della carriera dopo aver regolato in finale il quarto favorito francese Fabrice Martin, frenato contro pronostico con un doppio 64.
Per il 27enne di Riga numero 348 Atp si tratta del quarto trofeo conquistato in Germania.
Italiani assenti.

Plantation (10.000$ U.S.A.): Titolo di marca rumena invece in quel di Plantation, Stati Uniti, dove a gioire è stato un altro indiscusso esperto del circuito cadetto, Victor Crivoi, ex numero 75 al mondo.
30 anni da Bucharest, Crivoi non ha di fatto lasciato scampo a nessuno sul cemento dell’appuntamento a stelle e strisce, completando poi l’opera in finale contro il grande favorito della vigilia Pedro Sousa(Por,1), schiantato 62 64.
15esimo colpo per il rumeno, attualmente numero 276 Atp. Italiani non presenti a Plantation.

Antalya Kaya Belek (10.000$ Turchia): Ilija Bozoljac sul velluto nell’ultimo torneo in programma, il 10.000 dollari turco di Kaya Belek.
Esordio risolto al terzo e poi tutto in discesa per il serbo classe 1985 che, sebbene non compreso tra le prime testa di serie, riesce ugualmente a risolvere a suo favore la pratica, aggiudicandosi così il titolo numero 7 della sua carriera.
In finale il tennista di Alexandrovac, sceso fino al numero 490 ma con un recente passato da 101 Atp, ha sconfitto 76 64 il giocatore iberico Guillermo Olaso(4).
Azzurri non presenti.

TENNISTA DELLA SETTIMANA ITF: INDY DE WROOME (NED)

TENNISTA DELLA SETTIMANA FUTURE: ANDIS JUSKA (LAT)

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