Dopo aver vinto a Pechino, Jannik Sinner rimane in Cina e fa tappa a Shanghai per il penultimo Masters 1000 della stagione. L’altoatesino difende il titolo ottenuto lo scorso anno in finale contro Novak Djokovic. Il numero 2 del mondo esordirà con il tedesco Daniel Altmaier: “È bello essere tornato qui, è un torneo speciale ed è l’ultimo che giochiamo in Asia. Le condizioni rispetto a Pechino sono diverse e ho solamente un allenamento per farmi trovare pronto in vista del primo turno”, sottolinea Sinner in conferenza stampa.
SINNER: GIOCO IN EVOLUZIONE
Un Sinner che, dopo la sconfitta nella finale degli Us Open contro Alcaraz, ha iniziato ad apportare qualche piccola modifica al proprio gioco. Già da Pechino l’azzurro ha proposto qualche variazione in più e qualche alternativa al classico gioco da fondo campo: “Non sono l’unico che sta cambiando. Se chiedi a tutti i giocatori sentirai che ognuno di loro sta provando cose nuove e cercando di migliorare. È quello che stiamo cercando di fare anche noi, ma senza impazzire dietro troppe cose. Stiamo provando a essere giocatori migliori e cerco di giocare più match possibili in ogni torneo”, spiega Sinner
CALENDARIO FITTO
In seguito al forfait di Alcaraz, uscito acciaccato dall’Atp 500 di Tokyo, si è riaperto il dibattito sul calendario fitto e i tanti impegni previsti dalla schedule di ogni giocatore: “Noi possiamo sempre decidere quali sono le priorità. Io faccio sempre delle scelte come l’anno scorso. Il calendario è quello che è, se vuoi giocare giochi, ma se vuoi riposarti e allenarti allora segui questa strada. Io provo a fare la scelta migliore in quel determinato momento, in generale cerco sempre di fare la cosa giusta e mettermi nella posizione per farlo“, il commento dell’altoatesino
ALTMAIER ALLA PRIMA
Infine qualche parola riguardo il suo match di apertura contro Altmaier (che nella giornata di ieri ha eliminato Schoolkate) e come si sente dopo le fatiche di Pechino: “Per la finale mi sono fatto trovare pronto. Oggi mi sono riposato e domani avrò qualche feedback in più per quanto riguarda il mio corpo. Vediamo come andrà, i match di primo turno non sono mai facili“.