Novak Djokovic è pronto a spingersi ancora una volta oltre i propri limiti per inseguire uno storico 25° titolo del Grande Slam. In vista dei prossimi Australian Open, il campione serbo ha deciso di curare ogni dettaglio della preparazione, inserendo nel suo team Dr. Mark Kovacs, uno dei massimi esperti mondiali di performance umana applicata al tennis.
A 38 anni, Djokovic continua a competere ai massimi livelli, ma il ruolo di dominatore assoluto appartiene oggi a Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, che si sono spartiti gli ultimi otto Slam. Nel 2025 il serbo ha comunque raggiunto quattro semifinali, dimostrando di restare pienamente competitivo.
Consapevole che il tempo è un fattore decisivo, Djokovic punta ancora sulla straordinaria cura del proprio corpo. Proprio in quest’ottica si inserisce la collaborazione con Kovacs, CEO e cofondatore dell’International Tennis Performance Association (ITPA), autore di oltre 50 studi scientifici sulla biomeccanica del tennis e già consulente di giocatori come Sloane Stephens, John Isner e Coco Gauff. Il suo lavoro sarà focalizzato su preparazione fisica, prevenzione degli infortuni, recupero e ottimizzazione della performance.
Djokovic ha scelto di concentrare la propria off-season esclusivamente sugli Australian Open, torneo che ha già vinto dieci volte, l’ultima nel 2023. Saltate esibizioni e appuntamenti secondari, Melbourne sarà il primo torneo ufficiale del suo 2026. In caso di vittoria, il serbo supererebbe Margaret Court, diventando il tennista con il maggior numero di titoli Slam nella storia.
Gli Australian Open si disputeranno dal 18 gennaio al 1° febbraio e diranno se la nuova strategia porterà Djokovic ancora una volta nella leggenda.