Us Open 2025: Alcaraz non sbaglia all’esordio con Opelka, passa lo spagnolo in tre set

Tommaso de Laurentiis
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Carlos Alcaraz - Foto Javier Rojas/PI via ZUMA Press Wire/Shutterstock

Buona la prima di Carlos Alcaraz agli Us Open 2025. Il vincitore dell’edizione del 2022 sconfigge in tre set (6-4 7-5 6-4) l’insidioso big server Reilly Opelka ed eguaglia il risultato ottenuto lo scorso anno, quando si fermò al secondo turno con l’olandese Botic van De Zandschulp. Prova solida del numero 2 del mondo, che chiude con il 69% di prime palle in campo e una resa al servizio invidiabile (86% sulla prima, 65% sulla seconda). Salvate tutte e tre le palle break concesse e solamente 17 errori non forzati in due ore e dieci minuti di gioco. Escluso un primo parziale a senso unico, il secondo e il terzo set si giocano punto a punto con tre palle break per parte concesse, ma a fare la differenza è la freddezza nei momenti chiave dello spagnolo, che avanza con merito al secondo turno. Alcaraz tornerà in campo il 28 agosto, a orario da definire, contro l’azzurro Mattia Bellucci, che ha approfittato del ritiro nel quarto set di Juncheng Shang per raggiungere per il secondo anno in fila il secondo turno a New York. Sarà il primo incontro nel circuito maggiore tra Alcaraz e Bellucci, che entrerà in campo sul prestigioso Arthur Ashe senza pressioni e con tutto da guadagnare. Nei turni iniziali degli Slam lo spagnolo è solito concedere qualcosa, ma al tennista lombardo servirà una vera e propria impresa per provare a portare a casa l’incontro.

QUANDO SI GIOCA ALCARAZ-BELLUCCI

OK DRAPER E RUNE

Secondo turno singolare maschile Holger Rune

Semifinalista nella passata, e potenziale avversario di Jannik Sinner ai quarti di finale, Jack Draper la spunta in quattro set sul qualificato Federico Agustin Gomez. 6-4 7-5 6-7(7) 6-2, in tre ore e 5 minuti in campo, il punteggio in favore della testa di serie numero 5, autore di una prestazione sufficiente e pulita sia al servizio (60% di prime con 81% di resa sulla prima) che da fondo (38-23 saldo vincenti-non forzati). Match coraggioso quello dell’argentino (50 vincenti) n. 203 Atp, reduce dalle vittorie nelle qualificazioni con Grenier, Cinà e Klein, che oggi sarebbe stato un cliente scomodo per molti. Al secondo turno Draper sarà impegnato con il belga Zizou Bergs (3-0 su Tseng). Holger Rune fa fuori in tre set Botic van De Zandschulp. Il danese n.11 Atp servono due tie-break e tre ore di gioco per piegare la resistenza del finalista uscente dell’Atp 250 di Winston Salem. 6-3 7-6(4) 7-6(2) lo score, che premia numero 1 di Danimarca, più freddo dell’olandese nei momenti cardine dell’incontro. Rune affronterà al secondo turno il tedesco Jan-Lennard Struff, uscito vincente in rimonta dalla partita con lo statunitense McDonald. Sul cemento di casa Frances Tiafoe non sbaglia all’esordio contro Yoshihito Nishioka. Semifinalista nel 2024, la testa di serie numero 27 imprime, in due ore e mezza di gioco, al giapponese un solido 6-3 7-6(6) 6-3. Tiafoe proseguirà la difesa degli 800 punti conquistati lo scorso anno nel derby con il 21enne, reduce dalle qualificazioni, Martin Damm. Classe 2003, n.431 Atp, si presenterà al match più importante della propria carriera con un ruolino di marcia immacolato: zero set persi tra qualificazioni e primo turno (2-0 a Travaglia, Hassan e Shimizu, 3-0 a Blanch).

 

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