Reazione d’orgoglio di Alex de Minaur, che sconfigge Taylor Fritz con il punteggio di 7-6(3) 6-3 in un’ora e trentaquattro minuti, mantenendo vive le proprie chance di qualificazione alle semifinali di sabato. L’australiano arrivava non solo dalla dura sconfitta contro Lorenzo Musetti di martedì sera, ma anche da un bilancio negativo di cinque sconfitte in altrettanti incontri tra questa e la passata edizione delle Finals. Dodici mesi fa, tra l’altro, era stato battuto proprio da Fritz: una rivincita dunque dolce e significativa per the“Demon”, che oggi si è preso una vittoria che potrebbe valere l’accesso tra i migliori quattro. “Finalmente ho vinto qui a Torino! Voglio ringraziare tutti i fan, amo l’Italia e amo giocare di fronte a voi. Qualche giorno fa ho perso una partita che mi ha fatto molto male, ma sono felice di essere riuscito a reagire oggi. Stasera non penserò al tennis: mi rilasserò e cercherò di godermi una bella serata in città”, le parole, nell’intervista in campo, dell’australiano, che ora dovrà affidarsi al risultato di Carlos Alcaraz, sperando che lo spagnolo superi Musetti nell’ultimo incontro del girone. Niente da fare invece per Fritz, che saluta Torino senza riuscire a replicare la finale conquistata lo scorso anno.
LA PARTITA
Il primo set è stato il vero spartiacque dell’incontro: intenso, fisico e ricco di scambi prolungati. De Minaur è stato il primo a strappare il servizio, ma Fritz ha reagito immediatamente, riportando la situazione in parità. Da lì in avanti i due hanno dominato i rispettivi turni di battuta, senza concedere ulteriori aperture. Il tie-break, inevitabile, ha premiato la maggiore solidità dell’australiano, che lo ha chiuso 7-3 grazie a un tennis brillante e aggressivo. Nel secondo parziale, De Minaur ha subito piazzato il break in apertura, approfittando di un Fritz apparso in evidente calo fisico e mentale. L’allievo di Adolfo Gutiérrez ha poi gestito con lucidità il vantaggio, mantenendo alta la percentuale con la prima di servizio e controllando il ritmo da fondo campo fino al 6-3 finale. Una prestazione convincente, forse la più importante della sua stagione, spezzando così il record negativo contro i top 10.