Alex De Minaur si gode la sua prima vittoria nel gruppo Jimmy Connors. Alle ATP Finals 2025 di Torino, l’australiano ha superato Taylor Fritz in due set – 7-6(3) 6-3 –, eliminando lo statunitense dalla competizione e tenendo vive le sue possibilità di qualificarsi per le semifinali. Solo due giorni fa la situazione sembrava completamente diversa.
“Un paio di giorni fa ho vissuto una delle giornate più difficili della mia carriera – afferma in conferenza stampa – Non vi nascondo che ho odiato questo sport. A distanza di due giorni, invece, mi sento alla grande. Al di là del punteggio, la cosa più importante è aver fatto pace con me stesso: è un passo enorme”.
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Una riflessione profonda che nasce dalla brutta sensazione provata martedì contro Musetti. Dopo la vittoria su Fritz, però, ha finalmente trovato una risposta positiva: “Per la prima volta dopo tanto tempo sono entrato in campo sereno. Sapevo che qualunque cosa accadesse volevo essere orgoglioso delle mie scelte, della mia mentalità aggressiva, e provare a divertirmi. Mi sono impegnato a giocare come volevo io, dal primo punto all’ultimo”.
L’analisi del match
Dopo un avvio equilibrato, con break e contro-break nel primo set, De Minaur ha trovato la chiave nel tie-break, giocato con grande decisione e vinto 7-3. Nel secondo parziale l’australiano ha allungato subito con il break nel secondo game, controllando poi con lucidità fino al 6-3 finale. “Nel mio repertorio ho il gioco aggressivo, il gioco d’attacco, non solo la difesa, devo crederci maggiormente – continua l’australiano – Oggi l’ho dimostrato e finalmente sono soddisfatto della mia prestazione. Per me è questo il punto più importante.”
La massima tensione è arrivata nell’ultimo game al servizio, dopo un match point fallito in maniera rocambolesca nel turno precedente.
“Mi è tornato in mente qualche pensiero della partita con Lorenzo. Ho pensato: ‘C’è qualcosa là sopra che è contro di me, ho il malocchio, non posso più vincere’”, racconta ridendo. “Poi sullo 0-30 ho tirato un ace importante e ho avuto la mentalità aggressiva giusta anche nel momento più delicato. Di questo sono molto orgoglioso”.
“Sento che dovrei avere risultati migliori contro i top 10”
De Minaur ha parlato anche del suo rapporto negli scontri diretti con i top 10: “È la mia prima vittoria dell’anno contro un top 10 e fa male dirlo perché sento che dovrei avere risultati migliori. Oggi ho pareggiato il suo ritmo, ho spinto io. A tratti avevo io il comando dello scambio. Ce l’ho nel repertorio, devo solo mostrarlo più spesso”.
Parole dure anche sul calendario e sul tema infortuni: “Quest’anno abbiamo visto un numero molto alto di infortuni. Non fa bene al nostro sport. Dobbiamo prenderci cura dei giocatori e dei nostri corpi. Il calendario attuale non aiuta”.
Ora tutto dipende da Musetti-Alcaraz
La qualificazione di De Minaur passerà interamente dal match tra Lorenzo Musetti e Carlos Alcaraz (ore 20:30). Se lo spagnolo dovesse vincere, l’australiano sarebbe qualificato come secondo del girone. In caso di successo di Musetti, invece, De Minaur sarebbe eliminato.
“Onestamente non ci credevo più che potesse arrivare una possibilità di passare. Non so cosa faremo stasera: se guarderemo la partita tutti insieme, vivendo e soffrendo a ogni punto, oppure se usciremo a cena provando a non pensarci. Ancora non lo so.
Ma se dovessi avere un’altra chance qui a Torino, sarei felicissimo – conclude l’australiano – Amo l’Italia e amo giocare qui”.