Australian Open 2022 in pillole (Day 8) – Sinner porta l’Italia nella storia

Australian Open 2022 allineati ai quarti di finale. Le pillole di giornata iniziano, come sempre, dal tabellone maschile.

  • Jannik Sinner gioca un primo set non perfetto contro un Alex De Minaur solido e cattivo. Sul 4-5 del primo parziale Jannik ha mostrato la propria crescita tecnica e mentale: in un game nel quale il dritto lo ha un po’ abbandonato ha trovato ben 3 ace. Tiebreak, secondo e terzo set sostanzialmente perfetti. Sinner e Berrettini riportano due italiani nei quarti di finale di uno Slam a distanza di 49 anni (Barazzutti e Panatta al Roland Garros del 1973).
  • Daniil Medvedev vince ma vive un piccolo incubo. Quasi due ore senza strappare il servizio all’avversario (Cressy). Un unicum, o quasi, per il russo
  • Felix Auger-Aliassime sta diventando grande. Bella vittoria su Marin Cilic, conquistando quasi tutti i punti importanti. Quando si parla di Felix e Shapo bisognerebbe sempre ricordarsi che trattasi di un classe 2000 e di un 1999.
  • Sinceramente mi aspettavo una vittoria di Taylor Fritz su uno Stefanos Tsitsipas non al 100%. Il problema è che anche lo stesso Fritz si aspettava di vincere e, soprattutto nel quinto, è stato bloccato da tensione e un po’ di paura
Australian Open 2022 - Foto Ray Giubilo
Australian Open 2022 – Foto Ray Giubilo
Passiamo al tabellone femminile, come al solito ricco di sorprese e ‘drama’.

  • Commovente Alizè Cornet (QUI l’approfondimento di Luca Fiorino per Spazio Tennis
  • Classico WTA Drama tra Kaia Kanepi e Aryna Sabalenka. Da una parte, l’estone di è bloccata più volte (circa 28) al momento di chiudere nel terzo set; dall’altra a Sabalenka andrebbero fatti solo complimenti: una giocatrice che commette 15/20 doppi falli a match che arriva negli ottavi di finale è una mezza impresa. QUI l’approfondimento di Lorenzo Andreoli su Kanepi
  • Non è sembrata al meglio fisicamente oggi, ma Danielle Collins continua a vincere e, come ripetiamo da inizio torneo, quando è nel mood giusto Slam fa paura a tutte
  • Iga Swiatek soffre, vince, piange ed esalta

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