Buona la prima per Filippo Baldi nel Challenger di Vicenza 2019. Il tennista azzurro, ottava testa di serie del torneo, si sbarazza di Mats Moraing per 6-2 6-2 in circa un’ora e un quarto di gioco dimostrando una superiorità evidente in ogni aspetto. I primi quattro game si protraggono ai vantaggi ma Baldi scappa via sul 3-1 e inizia a carburare chiudendo i conti con un secondo break sul 5-2. Il tedesco prova a restare in partita ma l’equilibrio si spezza dal 2-2 con un filotto di quattro giochi di Filippo che in ottavi sfiderà Andrea Vavassori.
Bella vittoria per il numero 395 al mondo, al primo ottavo di finale sul rosso in un Challenger arrivato con un’affermazione su un giocatore esperto come Carlos Berlocq. L’argentino, seppur in un cattivo momento di forma e alla sua decima sconfitta nelle ultime dodici partite, si arrende per 6-4 6-4. Basta un break per set a Vavassori per piegare la resistenza dell’attuale numero 170 del ranking: il primo parziale si decide nella fase centrale con Berlocq che cede il servizio e manca complessivamente otto palle del controbreak tra ottavo e decimo gioco. Nella seconda frazione il sudamericano si tiene a galla sino al 4-4 prima di smarrire la battuta e inchinarsi su un autoritario turno di Vavassori, portato a casa a zero.
Leggi anche:
-
MEF Tennis Events verso il Challenger di Todi: un nuovo campo e players lounge rinnovata
-
Chi vincerà la Davis per gli scommettitori? Senza dubbio si punta su Sinner e sull’Italia
-
Tutto pronto per il ritorno di Sinner: agli Internazionali d’Italia il rientro
-
Todi, Enel e Roccafiore insieme per le comunità energetiche e… per il Padel
-
XVST, l’eccellenza dello sci sbarca nel tennis. Il 29 marzo evento a Roma