ITF Junior: Vola l’Inghiterra


(Jiri Vesely e Oliver Golding)
Inizia quest’oggi una rubrica dedicata ai tornei junior Itf under 18, che verrà curata a cadenze regolari dal bravissimo Guido Pietrosanti (che già si occupa dei resoconti challenger).
di Guido Pietrosanti
Settembre è iniziato con l’ultimo appuntamento dello Slam, gli US Open. Purtroppo, come succede ormai da molti anni, i tornei giovanili dello Slam, e più in generale quelli di grado A, cioè di livello più alto, molto raramente vedono giocatori azzurri direttamente in main draw. A volte è capitato che non vi fossero azzurri nemmeno nelle qualificazioni, per esempio nell’Australian Open 2011. Questa volta però a New York erano presenti per le qualificazioni 2 ragazzi italiani ed entrambi molto promettenti: si tratta di Gianluigi Quinzi, classe 96 e di Stefano Napolitano del 95. Purtroppo Quinzi è stato eliminato subito, mentre Napolitano è riuscito a superare le qualificazioni e ad entrare, per la prima volta, nel tabellone principale di un torneo dello Slam. Stefano non ha avuto fortuna nel sorteggio, visto che al primo turno ha incontrato il promettentissimo inglese Liam Broady, classe 94, numero 10 del ranking itf ma capace di raggiungere già la posizione numero 664 del ranking atp. L’inglese ha vinto per 61 61, vendicando cosi la sconfitta subita contro Napolitano nel torneo Bonfiglio di quest’anno dove Stefano aveva vinto per 76 al terzo set.
Al primo turno è uscito anche il secondo favorito del torneo, l’australiano Luke Saville, numero 3 itf, vincitore a Wimbledon e finalista agli Australian Open mentre poca più strada hanno fatto l’americano Bjorn Fratangelo, vincitore al Roland Garros, e il boliviano Hugo Dellien, rispettivamente testa di serie 3 e 4 del torneo, entrambi eliminati al terzo turno. È arrivato fino in fondo invece il vincitore degli Australian Open e numero 1 del ranking itf, il ceco Jiri Vesely già numero 580 tra i “grandi”. In finale però il giovane ceco si è arreso un po’ a sorpresa ad un altro inglese, Oliver Golding, classe 93 e numero 2 itf che lo ha sconfitto con il punteggio di 57 63 64. E’ interessante notare come in semifinale siano arrivati altri due ragazzi inglesi, Kyle Edmund del 95 e già numero 27 itf e George Morgan, numero 8. Se questi ragazzi manterranno le promesse, forse il tennis inglese, che da decenni ormai viene dato in grande crisi (ma hanno pur sempre avuto due top 10, Henman e Murray!) fra qualche anno potrebbe tornare ed essere tra le potenze del tennis mondiale.
Nel torneo femminile, dove giocano delle vere e proprie professioniste che disputano solo i tornei juniores principali, vittoria dell’americana Grace Min sulla francese Caroline Garcia per 75 76. Entrambe le ragazze giocano ormai prevalentemente nel circuito professionistico, tanto che la Garcia, classe 93, è già numero 135 del mondo!!! Molto giovane è invece la semifinalista australiana Ashleigh Barty, classe 96 e già vincitrice del torneo di Wimbledon junior. Nessuna ragazza italiana ha preso parte al torneo di New York, nemmeno nelle qualificazioni.
Quasi in contemporanea con l’US Open si è disputato un torneo di grado G2 a Pancevo in Serbia, sulla terra battuta. Per i colori azzurri erano presenti Federico Maccari e Pietro Licciardi, entrambi del 94. Licciardi, numero 126 del ranking itf è riuscito a raggiungere le semifinali mentre Maccari si è dovuto arrendere al secondo turno al croato Borna Coric (75), classe 96 e rivale del nostro Gianluigi Quinzi fin dai tornei under 12. Il torneo è stato poi vinto dal 94 russo Konstantin Gerlakh (81) che ha sconfitto in finale per 26 62 63 il 95 serbo Laslo Djere, numero 124 itf. Tra le ragazze, vittoria della Serba Jovana Jaksic, numero 14 itf (e 717 wta) che ha battuto in finale la rumena Maria Bara, classe 95, per 62 75.
Nella stessa settimana si è disputato un G2 anche a Praga in Repubblica Ceca dove il vincitore è stato il tedesco Daniel Masur del 94, battendo il coetaneo francese Laurent Lokoli per 61 75. Presente anche il nostro Francesco Bessire, eliminato però al primo turno. Tra le ragazze, vittoria della Ceca Tereza Smitkova sulla connazionale del 95, Barbora Krejcikova per 63 62.
Nella settimana appena conclusa si è invece disputato un torneo a Novi Sad, sempre in Serbia, e ancora di Grado 2. Questa volta Borna Coric ha vinto il titolo, dimostrando che la rincorsa a Quinzi continua e che già l’anno prossimo i due ragazzi potrebbero ritrovarsi in qualche finale importante. Tra gli azzurri questa volta è stato Federico Maccari a fare meglio, raggiungendo i quarti di finale mentre Licciardi è stato eliminato al secondo turno. La serba Jaksic, dopo aver vinto a Pancevo, è stata sconfitta in finale da un’altra rumena di belle speranze, Ilka Csoregi, classe 96 e numero 24 itf.

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