Atp 250 Metz 2025: Berrettini ko in rimonta contro Tien, in semifinale ci va lo statunitense

Tommaso de Laurentiis
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Internazionali BNL d'Italia 2025 Roma 12/05/2025 Matteo Berrettini Foto Giampiero Sposito

Si ferma ai quarti di finale il cammino di Matteo Berrettini nell’Atp 250 di Metz. Il romano si ferma di fronte a un’ottima versione di Learner Tien, che ha la meglio alla lunga distanza con il punteggio di 5-7 6-2 6-3. Primo set di buon livello dell’ex numero 6 del mondo, sceso progressivamente di colpi nei successivi parziali e costretto a chiudere la stagione senza titoli Atp all’attivo. Prova in crescendo dell’allievo di Michael Chang, alla seconda semifinale nel circuito maggiore. “Nel primo set Berrettini mi ha surclassato. Ho cercato di essere più aggressivo dal secondo set in poi. Ho servito bene, risposto bene e capitalizzato tutte le mie possibilità. Dopo aver capito il suo servizio nel primo set ho capito come giocare e sono riuscito a rimontare”, l’analisi, nell’intervista in campo, di Tien, che conferma i grandi progressi nel 2025 dando continuità alla semifinale centrata nell’Atp 500 di Pechino.

LA PARTITA

Avvio di primo set di studio con i servizi a farla da padroni. Piano piano Berrettini e Tien entrano in partita ed iniziano ad avere le prime chance in risposta. Due turni di battuta tenuti a 30 da entrambe le parti e si arriva piuttosto spediti sul 5-5. Nell’undicesimo gioco lo statunitense commette un paio di sbavature in manovra e concede la prima palla break del match. Il romano la sfrutta d’esperienza e chiude il primo parziale 7-5 in 41 minuti. Nel secondo set super partenza di Tien, che inizia a tessere la sua ragnatela da fondo campo e scappa via sul 3-0 con un parziale di 12 punti a 4. Berrettini trova meno punti diretti con il servizio e il secondo parziale scivola via in 31 minuti con un netto 6-2 in favore dell’americano. Il terzo set prosegue sulla scia del precedente: Tien superiore nello scambio e Berrettini aggrappato al servizio. Nel quarto gioco l’azzurro commette due sanguinosi doppi falli e manda lo statunitense sopra di un break sul 4-1. L’allievo di Chang concede le briciole in battuta e chiude il terzo set 6-3 in 33 minuti.

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