Tramite i propri profili social, Facundo Bagnis ha comunicato di essere risultato positivo a una sostanza proibita dalla WADA nello specifico l’idroclorotiazide, un diuretico, durante un controllo effettuato agli scorsi US Open. A seguito di ciò, il tennista argentino è stato momentaneamente sospeso dalle competizioni ufficiali. Classe 1990, Bagnis occupa attualmente la 400ª, con un best ranking di numero 55 raggiunto nel 2016. Molti lo ricorderanno anche come finalista a Córdoba, nella partita che regalò a Luciano Darderi il suo primo titolo ATP.
IL MESSAGGIO DI BAGNIS SUI SOCIAL
“Voglio dirvi che sto attraversando uno dei momenti peggiori della mia carriera professionistica. Di recente ho ricevuto una notifica dall’International Tennis Integrity Agency (ITIA) in merito a un test antidoping a cui mi sono sottoposto durante gli US Open di quest’anno. Il test ha rilevato la presenza di una sostanza proibita dalla WADA, l’idroclorotiazide (un diuretico), e pertanto è stato avviato un procedimento disciplinare”, rivela l’argentino.
“La notizia mi ha colto completamente di sorpresa. Dal primo momento sto collaborando con l’ITIA in maniera trasparente, per chiarire ogni dubbio. Ho accettato la sospensione provvisoria e ora concentrerò tutte le mie energie su questo processo, per dimostrare di non avere nulla da nascondere. Tengo a precisare che non ho mai assunto alcuna sostanza proibita e riteniamo possa trattarsi di una sfortunata contaminazione. Insieme al mio team e con l’aiuto di esperti tossicologi, lavoreremo per far emergere la verità il prima possibile”, conclude Bagnis.
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