Il rapporto con il tennis e i social media, negli ultimi tempi è stato un problema Nick Kyrgios. Ben nota la sua faida online con Jannik Sinner, in un’intervista su Youtube il tennista Alexander Bublik ha chiesto all’australiano da cosa nasca la sua voglia di provocare i colleghi online. Il tennis ha bisogno di trash talk, come l’NBA degli anni ’90. Non puoi piacere a tutti. Penso sia sano così – la particolare premessa di Kyrgios – Io non sono amico di molti giocatori e non mi interessa esserlo. Lo faccio per divertimento e per lo spettacolo: il tennis ha bisogno di più rivalità”.
Dopo aver annunciato all’ultimo la sua cancellazione dagli US Open 2025, Kyrgios ha confermato di voler provare davvero a tornare in campo: “Dovevo giocare questo US Open, ma non voglio forzare il corpo e rischiare una nuova operazione. Prometto che tornerò, ma datemi tempo. Ho 30 anni ormai, non più 20. Sapete quanto è fisico questo sport. Viaggiamo sette mesi all’anno. Negli ultimi due anni ho avuto quattro operazioni. A un certo punto diventa difficile anche solo allenarsi: sei sempre dolorante, non ti diverti più. Non è facile. Al momento faccio fatica anche solo a finire un allenamento”.
