Un risultato netto, frutto di una prestazione perfetta: Jurij Rodionov ha segnato una delle pagine più belle della sua carriera, regalando all’Austria il passaggio ai Final 8 della Davis Cup. Dominio pieno contro Marton Fucsovics, sconfitto con il punteggio di 6‑2 6‑1, in un match in cui Rodionov ha mostrato il miglior tennis della sua vita.
“Il miglior tennis della mia vita”
Nel comunicato ufficiale della Davis Cup, Rodionov non nasconde l’emozione: “È probabilmente il miglior match che abbia mai giocato. Sono entrato in campo con fiducia e ho trovato ritmi che raramente mi sono riusciti”. Il 24enne austriaco ha mostrato un tennis aggressivo, efficiente al servizio, e quasi perfetto nei colpi di chiusura.
Un match a senso unico
Fucsovics, pur esperto e temibile in Davis, non è riuscito ad arginare la potenza, la precisione e la lucidità mentale di Rodionov. Nel primo set, l’austriaco ha preso subito il controllo, aggredendo la risposta e dominando lo scambio. Il secondo set è diventato una conferma del dominio, con pochi errori e grande solidità.
L’Austria nei Final 8: dove può arrivare
Questa vittoria vale molto più dei punti in classifica: significa che l’Austria entra nel gruppo delle otto migliori nazionali del torneo. Un palcoscenico importante, la strada verso la finale passa inevitabilmente per partite ad alto livello. Rodionov ha dimostrato di avere i nervi saldi anche nei momenti chiave, una qualità che può fare la differenza.
Il significato per Rodionov
Rodionov evidenzia che non si è trattato solo di tecnica: “Ho cercato di mantenere la calma, di non pensare al punteggio e di restare aggressivo quando possibile. È stato importante continuare a giocare il mio tennis, senza farmi distrarre”.