Una breve panoramica sui tennisti (16 qualificati+5 lucky loser) che si sono guadagnati il main draw del secondo Slam della stagione. Due italiani, tanti ritorni, alcune sorprese e qualche lucky loser
GLI ITALIANI
Giulio Zeppieri (n.306 Atp)
4 su 4 per Giulio a Parigi, il classe 2001 si conferma imbattuto a livello di qualificazioni nella capitale francese. Zero set persi per regalarsi un primo turno da sogno con Carlos Alcaraz
Matteo Gigante (n.167)
Dopo l’esordio in Australia, Matteo bissa con la qualificazione al Roland Garros. Bravissimo “Giga” a venire a capo di un percorso pieno di insidie, battendo all’ultimo turno il giovane Moller che sta facendo parlare di se nelle ultime settimane.
LE PRIME VOLTE
Benjamin Hassan (n.221)
Il tennis ci ha insegnato che non è mai troppo tardi per togliersi certe soddisfazioni, ne è un esempio la storia di Benjamin Hassan. Non era uno dei favoriti alla vigilia ma è stato in grado di sfruttare l’occasione per diventare il primo giocatore libanese a giocare il main draw del Roland Garros.
Clement Tabur (n.311)
Dagli itf allo slam. Nemmeno 10 giorni fa Clement Tabur alzava l’itf 25 di Vic ai danni del nostro Lorenzo Giustino. Lunedì farà il suo esordio a livello slam contro Corentin Moutet sognando un secondo turno contro Nole Djokovic.
Ugo Blanchet (n.193)
Da un francese all’altro. Gli spettatori più attenti avranno notato come, nonostante non fosse in tabellone, Ugo si trovasse al foro italico durante il torneo. Che quei giorni di allenamenti con i top possano aver aiutato il francese alla conquista di questo main draw?
Henrique Rocha (n.201)
Il primo, ma sicuramente non l’ultimo, per il talentino portoghese, venuto a capo di una partita incredibile contro Luca Van Assche. Tennista molto promettente, che nella sua giovane carriera vanta già una vittoria contro Casper Ruud. Raggiunge in main draw il suo migliore amico Jaime Faria.
Llamas Ruiz (n.874)
All’inizio dello scorso anno lo spagnolo si stava avvicinando a grandi passi alla top 100 prima che un brutto infortunio lo tenesse fuori dai campi a lungo. Ora il suo ranking dice 874, ma chi lo conosce sa che il ragazzo su terra valga ben altre posizioni.
I RITORNI
Nikoloz Basilashvili (n.132)
Dopo la finale nel Challenger di Bordeaux continua l’ottimo momento di forma del georgiano. Percorso netto in qualificazioni, mina vagante nel main draw. Se la vedrà proprio con Henrique Rocha
Lloyd Harris (n.226)
Mancava alla vittoria da inizio febbraio a Chennai ma Lloyd Harris è tornato ad esprimere un ottimo livello di tennis qui a Parigi. Battuti giocatori ostici come Huesler e Virtanen prima di mettere la ciliegina sulla torta con la vittoria ai danni di Marin Cilic. Primo turno di lusso contro Andrey Rublev
Maximilian Marterer (n.237)
Il tedesco dimostra di trovarsi particolarmente bene in questo Slam che lo ha visto arrivare alla seconda settimana nel 2018. Il mancino di Norimberga può dimostrarsi un osso duro.
Albert Ramos Vinolas (n.248)
L’ultimo ballo di Albert. Dopo aver annunciato il ritiro a fine anno lo spagnolo si regala l’ultima grande soddisfazione della sua carriera. Saluterà Parigi in una suggestiva sfida contro Casper Ruud, si merita palcoscenici del genere.
Juan Manuel Cerundolo (n.109)
Storia diversa rispetto alle precedenti ma anche l’argentino si meritava di tornare a disputare un main draw slam due anni dopo. La terra è la sua superficie e nonostante il ranking dica altro, partirà con buone chance contro Alex Michelsen.
Yannick Hanfmann (n.137)
Sembrava uno slot chiuso da Borna Coric, ma la sua sconfitta ha aperto uno scenario interessante dove si è fiondato l’esperto tedesco. Uscito dai 100, avrà l’occasione di ricominciare a vincere partite importanti qui a Parigi.
ULTIMI MA NON PER IMPORTANZA
Ethan Quinn (n.106)
Ragazzo dal futuro assicurato farà il suo esordio al Roland Garros dopo aver sconfitto al tiebreak del terzo Tirante. Una cosa è certa, l’anno prossimo non avrà bisogno di giocare le qualificazioni. Occhi puntati su Ethan Quinn
Kyrian Jacquet (n.151)
Non la sua superfice preferita, ma dopo aver vinto due challenger in India ad inizio anno, il francese potrà esordire nel main draw di casa opposto a Nuno Borges.
Filip Misolic (n.155)
Anni fa avremmo pronosticato una carriera diversa per “Pippo” Misolic. Ragazzo che sa giocare veramente bene a tennis ma sta faticando più di altri suoi coetanei a trovare la sua dimensione. Il main draw qua a Parigi ne è una dimostrazione lampante. Che sia un nuovo inizio?
I LUCKY LOSER
- Thiago Tirante
- Alex Shevchenko
- Marin Cilic
- Elmer Moller (esordio slam)
- Federico Agustin Gomez (esordio slam)