Una vittoria in scioltezza per 6-3 6-0 6-4, poi le belle parole nei confronti di Richard Gasquet alla sua ultima partita in carriera. Questo il pomeriggio di Jannik Sinner, che senza alcun patema raggiunge il terzo round del Roland Garros. “Oggi ho giocato un’ottima partita, è stato un momento davvero bello questo da condividere con Richard. Ho detto tutto in campo, ha giocato in un’era davvero difficile, la migliore di sempre nel tennis, e ha ottenuto incredibili risultati”.
Sulle sue sensazioni dopo questi primi giorni a Parigi: “Qui è ventoso, cambi da un lato all’altro, ma soprattutto i movimenti tra terra e cemento cambiano, devi adattarti non solo a questo, ma anche all’avversario. Di sera la palla rimbalza di meno, e tocca essere più aggressivo, giocare più piatto. Poi di giorno dipende ovviamente se c’è il sole o è nuvoloso, cambia davvero velocemente. Condizioni diverse, ma è positivo aver giocato in entrambe”.
Al prossimo turno c’è Jiri Lehecka, con il quale aveva condiviso il campo di allenamento al Foro Italico nelle scorse settimane: “A questo punto conta poco essersi allenato poco fa con lui, anche perché era il primo allenamento dopo tanto contro un giocatore forte, e le sensazioni non erano le stesse che ho avuto a fine torneo. Sarà una partita tosta, oggi ha giocato un ottimo tennis, ma credo che la cosa più importante sarà prepararsi al meglio. Dipende poi anche se fa caldo o freddo, abbiamo visto che le condizioni possono cambiare. Ma devo alzare il livello se voglio giocare alla pari”.
Due francesi già sconfitti, ora Lehecka, poi potrebbe eventualmente esserci la sfida con Arthur Fils, che quest’oggi ha vinto nella bolgia una maratona con Munar: “Contro i francesi l’atmosfera è diversa ovviamente, così come lo è per noi in Italia. Può capitare che qualcuno urli, e forse fuori dai due campi principali è più caotico e rumoroso, ma è giusto che ci sia più tifo per i francesi a Parigi. Io mi diverto, la cosa più importante è giocare bene, motivo per cui le persone vengono a guardare il tennis”.
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