Federica Di Sarra (810 WTA), seconda testa di serie del torneo, conquista la SPC Cup di Solarino (W15 ITF) superando in finale la connazionale Deborah Chiesa (670 WTA), prima favorita del seeding. La romana si impone in tre set (6-2, 1-6, 6-1) al termine di un match altalenante ma di grande intensità, ribaltando il pronostico e l’inerzia dell’incontro.
Una finale tutta italiana che ha messo di fronte le due giocatrici più esperte della prima settimana di gare in Sicilia. Dopo un ottimo avvio, Di Sarra ha subito il ritorno dell’avversaria nel secondo parziale, prima di ritrovare la lucidità decisiva nel terzo.
“Ero partita bene, poi ho avuto un calo nel secondo set, ma sono stata brava a riprendere il ritmo e chiudere nel modo giusto”, ha dichiarato a fine match la vincitrice.
Sul suo profilo Instagram, Di Sarra — che nel corso del torneo ha perso soltanto due set, l’altro in semifinale contro la rumena Maria Toma — ha espresso tutta la propria soddisfazione: “È bello a 35 anni aver vinto un altro titolo itf alti e bassi ma questo sport sa ancora darmi delle soddisfazioni in primis dico brava a me stessa per riuscire sempre a tirarmi fuori dai momenti difficili con le mie forze e voglio godermi ogni momento con la racchetta in mano fino a quando sarà”.
Buona comunque la prestazione di Deborah Chiesa, che conferma il suo ritorno su buoni livelli sulla superficie preferita. Dopo un anno altalenante, la trentina punta ora a risalire nel ranking, forte anche dei recenti risultati: la finale raggiunta nel W15 di Viserba a settembre e la semifinale nel W35 di Tarvisio.