La rivincita di Pontoglio e Visentin: dodici mesi dopo a Bagnatica vincono loro

Nel 2021 Davide Pontoglio ed Elisa Visentin avevano lasciato il Tennis Bagnatica con un pizzico di amaro in bocca, raccogliendo tre game in totale in due finali a senso unico. Dopo un’attesa lunga dodici mesi, il bresciano e la trentina hanno trovato l’atteso riscatto, conquistando rispettivamente la settima edizione dell’Open Erca e la seconda dell’Open Hydrotech, dotati complessivamente di 8.000 euro di montepremi. La vittoria più esaltante e carica di pathos è stata quella di Pontoglio, trent’anni da Rovato, il quale sta attraversando un periodo di splendida forma. Il bresciano arrivava da tre titoli negli ultimi quattro tornei Open giocati e ha fatto poker vincendo per 6-4 2-6 12/10 una finale spettacolare contro l’argentino Mariano Kestelboim, numero 750 del ranking mondiale Atp, all’ultimo impegno di una tournée in Italia lunga quattro mesi. Sulla terra battuta del Centrale i due classificati 2.1 se le sono date di santa ragione per quasi due ore, in una partita degna di un appuntamento internazionale, strappando applausi a raffica al numeroso pubblico. Dopo due set di equilibrio, il primo a favore di Pontoglio (capace di trovare due break di fila dal 4-3 per il rivale), il secondo controllato da un Kestelboim via via sempre più brillante, ad assegnare il titolo è stato un long tie-break (che sostituiva il terzo parziale) di rara intensità. Pontoglio l’ha comandato fin dall’inizio, poi si è lasciato riacciuffare sull’8-8 ma ha trovato comunque lo sprint vincente, imponendosi per 12/10 al terzo match-point, di grinta, testa e carattere.

Molto divertente anche la finale femminile, che ha proposto un curioso confronto di stili fra l’estro di Elisa Visentin, 23 anni da Rovereto, e la potenza della più giovane Samira De Stefano, varesina classe 2004. Sulla carta era favorita quest’ultima, prima testa di serie del tabellone, ma nei due turni precedenti la trentina aveva mostrato di avere una marcia in più e l’ha confermato con un successo in due set, figlio del suo tennis ricco di variazioni. Per un’oretta ha ubriacato la rivale servendole un cocktail di smorzate, slice di rovescio, cambi di ritmo e altre soluzioni di fino, scappando fino al 6-3 3-0. Poi la diciottenne lombarda ha avuto una reazione, è riuscita a far pesare il suo pressing col dritto mancino e si è rifatta sotto, sino a guadagnare una palla-break che l’avrebbe mandata a servire sul 5-4. Ma lì è tornata a farsi sentire la superiorità della rivale, che le ha negato l’opportunità, ha tenuto la battuta e poco dopo ha trovato l’allungo del definitivo 6-3 6-4. “Abbiamo assistito a due splendide finali – il commento di Gianluigi Terzi, presidente del Tennis Club Bagnatica –, in particolare quella maschile, che ha chiuso in maniera spettacolare un torneo veramente ben riuscito. Da parte nostra, un grazie va a tutti i partecipanti, agli sponsor, al pubblico e a chi ha collaborato alla manifestazione. La scelta di organizzare due ricchi tornei Open in contemporanea si è rivelata vincente, aprendo una strada che proveremo a ripercorrere in futuro”.

RISULTATI
Open maschile Erca
Quarti di finale: Pontoglio b. Melisi 6-3 6-0, Dal Santo b. Turco 6-2 7-6, Ornago b. Cadenasso 6-2 6-1, Kestelboim b. Cavalleri 6-2 6-1. Semifinali: Pontoglio b. Dal Santo 6-4 6-1, Kestelboim b. Ornago 6-4 6-1. Finale: Pontoglio b. Kestelboim 6-4 2-6 12/10.

Open femminile Hydrotech
Quarti di finale: De Stefano b. Pauzzi 6-1 6-3, Giaquinta b. Ivaldo 6-3 6-4, Visentin b. Massetti 5-7 6-3 10/6, Kaur b. Lia 6-2 6-1. Semifinali: De Stefano b. Giaquinta 6-2 0-6 14/12, Visentin b. Kaur 6-4 6-2. Finale: Visentin b. De Stefano 6-3 6-4.

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