WTA Race: Pliskova e Suarez Navarro sugli scudi

Carla Suarez Navarro
di Paolo Angella

Dopo quasi tre mesi di tornei e quindi quasi ad un terzo di stagione (che si conclude ai primi di novembre) abbiamo deciso di analizzare la situazione attuale nella Race, la classifica che considera solo i risultati dell’anno solare, confrontandola con il dato nel ranking. Ovviamente la race è aggiornata quotidianamente con i risultati delle giocatrici nei vari tornei, anche con proiezioni in tempo reale su siti per appassionati, e quindi i dati che riportiamo sono riferiti ad oggi e potrebbero subire leggere variazioni nei prossimi giorni per le tenniste ancora in gara a Indian Wells, che quindi andranno ad incrementare il proprio punteggio se saranno capaci di andare avanti nel torneo.

Le prime tre posizioni di ranking e race sono identiche, con rispettivamente Serena Williams, Maria Sharapova e Simona Halep. Alla quarta posizione della race invece troviamo la grande sorpresa del finale della scorsa stagione e di questo inizio di anno, la ceca Karolina Pliskova, che invece occupa “solo” il quindicesimo posto nel ranking. La Pliskova ha iniziato l’anno in modo splendido raggiungendo la finale a Sydney e a Dubai e le semifinali ad Anversa, oltre al terzo turno degli Australian Open. Certamente è tra le tenniste più in forma del momento e, data la giovane età, una delle principali candidate a sostituirsi a Serena e Masha come principale contendente ai prossimi titoli dello Slam.

Timea BacsinszkyLa seconda tennista che ha un saldo decisamente positivo tra race e ranking è la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 13 del ranking ma attuale numero 5 nella live race. Carla ha stupito tutti in questo inizio di stagione, in cui sembrava addirittura in difficoltà per un problema fisico al gomito, invece ha inanellato ottimi risultati come la finale di Anversa e la semifinale di Doha e i quarti di Brisbane, Sydney e Dubai. Ed è ancora in corsa ad Indian Wells. La sorpresa più grande di questo inizio di stagione è però senza dubbio la svizzera Timea Bacsinszky, onesta tennista di seconda fascia fino allo scorso anno che ha iniziato l’anno in maniera straordinaria, finora ha partecipato a 4 tornei e sta giocando il quinto a Indian Wells. Di 4 tornei, due li ha vinti (Acapulco e Monterrey) ed in uno è arrivata in finale dopo aver battuto la Kvitova, perdendo solo dalla Halep (Shenzhen). Ad Indian Wells ha già battuto una top10 e non ha certo intenzione di fermarsi. In FedCup ha giocato due match e li ha vinti. Totale per ora: 23 vittorie e 2 sconfitte. Tornando alle nostre statistiche questo significa posizione numero 7 nella live race, raffrontato con il numero 26 del ranking. Anche lei è ancora in corsa ad Indian Wells.

La race sta anche testimoniando del ritorno al tennis che conta di una grande campionessa che ha avuto infiniti problemi nel corso del 2014, Victoria Azarenka, che, a fronte del misero (per il suo valore) numero 38 nel ranking si posiziona al numero 17 nella live race. Molti si augurano che questo sia solo il primo sarà solo il primo passo verso il definitivo ritorno al vertice del tennis mondiale della ancora giovane tennista bielorussa.

Andando un pochino indietro in classifica ci sono altre due tenniste che sostanzialmente raddoppiano la posizione nella race rispetto al loro ranking, segno evidente di un ottimo momento di forma, la slovacca Daniela Hantuchova, numero 25 nella live race a dispetto della posizione numero 47 del ranking ufficiale, in virtù della vittoria di Pattaya City e la romena Alexandra Dulgheru, che addirittura passa dal numero 72 del ranking al 29 della race, grazie soprattutto alla finale di Kuala Lumpur.

Il grande torneo che sta facendo a Indian Wells sta portando molto avanti nella race anche la tennista ucraina Lesia Tsurenko, attualmente al numero 34 della classifica live contro la posizione numero 85 del ranking.

Passando ad analizzare invece le tenniste che stanno passando un momento decisamente negativo della loro carriera, quindi quelle molto più indietro nella race che non nel ranking tra le top players quelle con il differenziale peggiore sono Ana Ivanovic che dal numero 6 del ranking attuale si trova al numero 18 della race con la sola finale di Brisbane a inizio stagione e la recente semifinale nell’International di Monterrey e Agnieszka Radwanska, che passa dal numero 8 del ranking al 22 della race, in virtù del fatto che solo a Doha sia riuscita ad arrivare ai quarti di finale, per il resto della stagione ha collezionato solo al massimo terzi turni (quarto agli AUS Open).

Restando nelle top20 è bene segnalare il momento di grande difficoltà di Angelique Kerber che non va oltre la posizione numero 32 della race mentre nella classifica ufficiale è al numero 14. La Kerber aveva iniziato discretamente la stagione con i quarti a Brisbane e la semifinale a Sydney, ma poi ha rimediato numerose cocenti sconfitte ai primi turni.

Scendendo nella classifica, i casi di maggiore negatività del rapporto tra ranking e race sono rappresentati dalla russa Svetlana Kuznetsova che è 27 del ranking ma solo 106 nella race e dalla grande promessa svizzera Belinda Bencic che è solo alla posizione 77 della race contro il numero 37 occupato in classifica.

Dopo di loro, purtroppo, dobbiamo segnalare la nostra Roberta Vinci, che, anche a causa di alcuni malanni che l’hanno costretta a modificare la preparazione è solo al numero 76 della race rispetto al ranking di 40.

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