ITF: Riscossa Caregaro, Paigina show a Tel Aviv

Martina Caregaro

di Giacomo Bertolini

Calendario Itf ormai agli sgoccioli e allora spazio agli ultimi colpi di reni dell’anno, con diverse sorprese sia in campo maschile che in quello femminile. Partendo dagli uomini continua la razzia di titoli del cileno Hans Podlipnik-Castillo, che raggiunge quota 8 vincendo in casa a Santiago (10k, terra), implacabile anche il suo connazionale Christian Garin, al quarto centro stagionale sul rosso di Mendoza (64 57 62 a Panfil). E dal successo del classe ’96 Garin a quello del classe ’94 Joshua Ward-Hibbert, bravo a far suo il primo titolo della carriera nel 10.000 dollari di Sousse, seconda perla invece per il 20enne lettone Martins Podzus, a segno ad Antalya (ko il nostro Erik Crepaldi 62 60). Bottino pieno tra singolare e doppio in Togo per il belga Maxime Authome, che tocca il sesto sigillo stagionale a spese dello spagnolo Lopez-Perez, benissimo anche lo statunitense Dennis Novikov nel 15k su cemento di Merida, che ha visto il 21enne di origini russe superare in finale per 64 64 il canadese Bester.

Chiuso il capitolo uomini spazio all’interessante riassunto femminile, aperto dal secondo sussulto in stagione di una ritrovata Martina Caregaro, regina del 10k di Sousse (in finale superata Malikova 64 60), sorride anche la tedesca Tatjana Maria che fa suo il torneo di singolo e doppio nell’evento chiave della settimana a Merida (25k+H, cemento). La georgiana Sofia Shapatava si aggiudica meritatamente il 15.000 dollari indiano di Lucknow (63 62 alla russa Komardina), primo acuto per la norvegese classe 1996 Melanie Stokke ad Antalya. E in chiusura di rassegna gran finale con il botto della sorpresa Marta Paigina, 15enne russa numero 874 Wta vincitrice contro ogni previsione del 10k su cemento di Tel Aviv (Olga Fridman piegata 61 26 76).

A questo proposito ecco le dichiarazioni a caldo, in esclusiva per Spazio Tennis, della tennista della settimana Marta Paigina: “I miei genitori mi hanno portato per la prima volta in un campo da tennis quando avevo 5 anni, mi è piaciuto e da li ho continuato. Amo leggere libri, suonare il pianoforte e guardare film. Sono una tennista di potenza e spesso e volentieri riesco ad uscire dai problemi con il servizio con cui faccio molti ace. Questa settimana sono arrivata a giocare qui in Israele con un solo obiettivo: arrivare più avanti possibile nel torneo in modo da entrare nel ranking. Posso dire che quindi sono venuta qui soltanto per vincere. Nei tornei pro, le tenniste non giocano solo per i punti ma anche per i soldi e di conseguenza lottano su ogni pallina. Il mio desiderio, come avrete potuto notare, è quello di giocare subito tornei pro perché sono più interessanti rispetto agli junior. Il mio desiderio è quello di giocare a tennis per tutta la vita, per il resto non so. Sicuramente vorrei disputare tutti i tornei Slam, mentre l’obiettivo per il prossimo anno è quello di raggiungere la top 300″.

TENNISTA FUTURE DELLA SETTIMANA: HANS PODLIPNIK-CASTILLO (CHI) ex-aequo CHRISTIAN GARIN (CHI)
MIGLIOR AZZURRO: ERIK CREPALDI
TENNISTA ITF DELLA SETTIMANA: MARTA PAIGINA (RUS)
MIGLIOR AZZURRA: MARTINA CAREGARO

Leggi anche: