Wimbledon 2025: domani via alle qualificazioni, sette italiani a caccia del main draw

Lunedì 23 giugno via alle qualificazioni del terzo Slam stagionale. Gigante, Pellegrino, Arnaboldi e Zeppieri a caccia del main draw. Percorsi ostici per Maestrelli, Passaro e Napolitano

Sette italiani inizieranno nella giornata di lunedì 23 giugno il loro percorso nel tabellone delle qualificazioni di Wimbledon. La testa di serie più alta è Matteo Gigante, numero 23 del seeding ma inserito nello stesso spicchio del n.1 Marton Fucsovics. Esordio sulla carta morbido per il tennista romano, che avrà il lussemburghese Rodesch (n.166 Atp). Il cammino del 23enne mancino potrebbe complicarsi già dal secondo turno, dove si prospetta un match complicato con l’estone Lajal, già lo scorso anno in tabellone principale ai Championship’s e autore di qualche buona prestazione su erba nelle ultime settimane. L’ipotetico turno decisivo con Fucsovics rappresenterebbe un ulteriore duro ostacolo per Gigante.
É testa di serie anche Andrea Pellegrino. Il pugliese navigava da qualche mese ai margini della top 200 Atp ma, grazie a uno swing su terra eccezionale (finale a Estoril e vittoria a Perugia), l’attuale numero 136 del mondo si è guadagnato la 25ª testa di serie nel seed. Apertura con il francese Droguet e possibile secondo turno con Daniel o Butvilas. Spauracchi Royer (n.6) e Huesler, tennista svizzero e particolarmente a suo agio sull’erba. Il francese e l’elvetico si affronteranno al primo turno. Chi uscirà vincente da quella sfida sarà il favorito dello slot a raggiungere il main draw ai Championships.
Sfortunato Francesco Passaro. La 31ª testa di serie esordirà con la giovane stella spagnola Martin Landaluce e, in caso di successo sull’iberico, potrebbe avere il padrone di casa Ryan Peniston. Nel turno finale tutto aperto tra Moro Canas, Spizzirri, Mayot e Bolt, con l’ultimo l’ultimo leggermente avanti. La prima con Landaluce sarà già un bel test per l’umbro.

A LONDRA ANCHE ZEPPIERI E ARNABOLDI

Periodo di scarsi risultati per Giulio Zeppieri, che da n.368 Atp cercherà il main draw a Wimbledon, dopo averlo centrato a Parigi. Spicchio piuttosto abbordabile per il romano, che aprirà con l’indiano Nagal e potrebbe aver al secondo turno l’argentino Tirante. Con la curva mancina al servizio e il suo gioco tutto all’attacco, Zeppieri ha le carte in regola per fare un ottimo percorso a Londra. Nello stesso slot c’è anche Francesco Maestrelli. Esordio con il discontinuo Garin (n.8) per il tennista toscano, che anche al secondo turno in prospettiva avrebbe avversari non imbattibili (uno tra Jianu e Habib). In caso di due vittoria a testa, Maestrelli e Zeppieri andrebbero a sfidarsi in finale per un posto in tabellone.
Da valutare la condizione fisica di Stefano Napolitano. Il 30enne di Biella affronterà Timofey Skatov, mentre al secondo turno il bis server Blockx potrebbe essere uno scoglio forse troppo grande da superare per l’attuale numero 667, che proverà a ritrovare continuità nel suo tennis a partire dall’esordio con kazako.
L’erba non è la superficie di Federico Arnaboldi. Il 24enne comasco giocherà con la testa di serie numero 24 Federico Agustin Gomez, tennista argentino che incentra il suo tennis su scambi piuttosto brevi, partendo da un servizio vario e potente. Ipotetico secondo turno non impossibile con Riedi o Sun, mentre per la potenziale finale Juan Manuel Cerundolo e Van Assche sono i principali candidati a strappare un posto nel main draw. I due si affronteranno al primo turno.

GLI SLOT DEGLI ITALIANI

(1) Fucsovics vs Rodionov
Svajda vs Neumayer
Choinski vs Lajal
Rodesch vs (23) Gigante

(3) J.M.Cerundolo vs Van Assche
(WC) Stewart vs Vacherot
Riedi vs Sun
Arnaboldi vs (24) Gomez

(6) Royer vs Huesler
Uchiyama vs Brouwer
Butvilas vs Daniel
Droguet vs (25) Pellegrino

(8) Garin vs Maestrelli
Jianu vs Habib
Nagal vs Zeppieri
(WC) Jubb vs (19) Tirante

(10) Spizzirri vs Moro Canas
Bolt vs Mayot
Bagnis vs (WC) Peniston
Landaluce vs (31) Passaro

(14) Atmane vs (WC) Tarvet
Galarneau vs Cassone
Skatov vs Napolitano
Mena vs (29) Blockx

Leggi anche: